Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROSSANO, 26 LUGLIO 2013 – Riceviamo e pubblichiamo nota.
La politica raccoglie le opinioni della gente e le tramuta in suggerimenti, indirizzi da trasmettere al complesso apparato gestionale pubblico che, a sua volta, cerca di tradurle in offerta di servizi.
Fatta questa doverosa premessa, presupposto imprescindibile per un sano e costruttivo confronto, siamo noi dirigenti sanitari chiamati ad intervenire e ad assumere decisioni in un ambito delicato cha ha il dovere di garantire risposte, quanto più possibile esaurienti, all’utenza.
Ogni discussione in questo campo deve essere affrontata con grande serietà e cautela. Sia da parte di chi si pone, soprattutto oggi, nel ruolo di critico oppositore, sia da parte di chi, addetto ai lavori, dovrebbe dimostrare maggiore senso di responsabilità.
È sotto gli occhi di tutti il grande lavoro compiuto in questi ultimi mesi dall’Azienda sanitaria provinciale e dal suo apparato dirigente per offrire ai cittadini un servizio efficiente, nonostante la epocale crisi che attanaglia il sistema.
È quanto dichiara il Direttore sanitario dell’ASP di Cosenza, Dott. Luigi Palumbo, fugando i dubbi sollevati nei giorni scorsi e illustrando il programma di risanamento, ancora in fieri, che sta interessando il comparto ospedaliero ionico e, in particolare, lo Spoke di Rossano, in attesa della realizzazione del Nuovo ospedale della Sibaritide.
Entro fine mese – annuncia Palumbo, a proposito del costruendo nosocomio – saranno valutate le proposte tecniche; quindi, salvo ricorsi in atto, si procederà all’apertura delle offerte economiche che dovrebbero, così, dare avvio ai cantieri.
In merito ai disagi sopraggiunti a causa della chiusura momentanea del PRONTO SOCCORSO DEL “GIANNETTASIO” – scandisce Palumbo - dovuta alla presunta impossibilità di offrire servizi a causa di lavori in corso nel presidio e per la quale sono già stati assunti provvedimenti, è sacrosanto chiarire la vicenda in modo limpido.
L’opera di riqualificazione e ammodernamento del reparto era stata preventivamente concordata con il dirigente dell’unità operativa. Che conosceva tempi e modi dell’intervento.
Tra l’altro erano stati pianificati anche eventuali situazioni logistiche temporanee che potessero garantire la piena funzionalità del reparto, in base alle esigenze di utenti e personale medico e paramedico.
Sono convinto che attraverso una corretta gestione dei protocolli sanitari si sarebbe potuto e si può sopperire alle richieste dell’utenza.
Inoltre – va avanti il Direttore sanitario – per alleggerire la mole di lavoro del Pronto soccorso, nei mesi scorsi, abbiamo provveduto a trasferire la sede della Guardia medica nei locali adiacenti all’ospedale di Rossano, in modo che i medici di continuità assistenziale potessero contribuire a smaltire l’afflusso dei codici bianchi.
Un altro importante risultato – continua Palumbo - è stato ottenuto nell’ambito della SICUREZZA DELLO SPOKE DI ROSSANO. Grazie ad una oculata gestione delle risorse e dopo un lungo, serrato e corretto confronto con i sindacati, siamo riusciti a garantire nuovamente un posto di guardiania all’ingresso della struttura ed il potenziamento, con l’innesto di una nuova unità di guardia giurata, della vigilanza al Pronto soccorso di Rossano, al centro Sert e alla guardiola dello Spoke di Corigliano.
Sono convinto, inoltre, che la Sanità in questo territorio e soprattutto a Rossano sia sinonimo di qualità con infinite potenzialità di crescita. Sarebbe opportuno, infatti, che di fianco alle feroci critiche si parlasse delle UNITÀ SPECIALISTICHE funzionanti.
A Partire dalla Nefrologia, passando per Oculistica, Ortopedia e Otorinolaringoiatria e finendo all’Unità Operativa di Oncologia, vero fiore all’occhiello dell’assistenza pubblica della Sibaritide. A proposito – conclude - sono stati attivati proprio nel reparto diretto dal Prof. Iuliano, ben dieci posti di degenza rispondendo così alle necessità dell’utenza.
Infine sono stati risolti, con nuove e positive soluzioni, anche i problemi inerenti al CENTRO TRASFUSIONALE. Il reparto, nei prossimi giorni, sarà oggetto di interventi di ampliamento che garantiranno il miglioramento ed il potenziamento del servizio. [MORE]
Redazione
Autore
