Palazzo Marino, lotta all'aumento selvaggio prezzi box auto

giovedì 10 novembre, 2011

MILANO, 10 NOVEMBRE 2011- Stop agli aumenti selvaggi dei prezzi dei box sotterranei. E' questo un altro impegno assunto da Palazzo Marino nei confronti dei cittdini. Così, l’assessore ai Lavori pubblici, Lucia Castellano, ha proceduto a porre un primo freno al progressivo aumento del costo dei parcheggi, deciso dai costruttori giustificandosi dietro a «varianti d’opera» mai autorizzate.[MORE]

In tal senso, i primi ad essere stati sottoposti sotto la lente d'ingrandimento sono stati i tre posteggi costruiti dall’impresa Salini Spa, e non ancora consegnati, siti in piazzale Accursio, in piazza Novelli e in via Leoncavallo. Ciò ha indotto l'assessore ai Lavori pubblici a scrivere chi ha già versato ingenti acconti per un posto auto, sottolineando che, "Abbiamo accertato che l’impresa ha proposto agli acquirenti un prezzo dei box senza prima presentare i maggiori oneri al Comune, pertanto l’offerta presentata è da considerarsi nulla».

Naturalmente, diverse sono state le segnalazioni al Comune da parte degli acquirenti dei posti auto. Per uno dei residenti e acquirente di un box in piazza Novelli, "Purtroppo non siamo ancora alla soluzione del problema ma confidiamo che l’interessamento di Palazzo Marino possa davvero sbloccare la situazione".

Secondo il momitoraggio effettuato, i rincari maggiori si evidenziano in piazza Novelli, qui i residenti hanno pagato acconti pari al 90 per cento del valore previsto per ognuno dei 400 box, si parla di circa 22mila euro contro un costo previsto di 28mila euro. Gli acquirenti dei suddetti box, hanno visto lievitare il costo degli stessi di quasi il doppio, giustificati dalla Salini Spa dietro a non ben precisate complicazioni in corso d'opera.

L'appello del Comune a chiunque abbia comprato un box “sulla fiducia”, è quello di segnalare eventuali casi di prezzi lievitati con il procedere dei lavori. Sostiene Castellano, "La nostra azione potrà essere più incisiva laddove i cittadini si siano fin qui rifiutati di pagare le cifre richieste in corso d’opera, ma in ogni caso verificheremo tutti gli aumenti decisi dai costruttori, e se non sono stati vagliati dal Comune andranno rivisti".

Palazzo Marino si impegna a controllare ogni caso, per verificare se sono state le varianti di progetto ad aver provocato un incremento dei prezzi ( questi avranno il benestare degli uffici comunali), oppure se l'aumento è causa delle speculazioni delle imprese. Aggiunge Castellano, "Metteremo intorno a un tavolo i tecnici dell’impresa e quelli dell’assessorato, si individuerà un prezzo congruo per ogni box, prima di procedere al rogito".

Palazzo Marino ha stabilito che, entro il 31 gennaio 2012 si dovrà arrivare a stabilire i prezzi dei box in piazzale Accursio, parcheggio sotterraneo dove potranno trovare posto 440 auto. Poi, toccherà all'opera in via Leoncavallo (282 posti auto), entro il 31 marzo dovranno essere ridefiniti i prezzi. Infine, entro la conclusione dell’anno prossimo si affronterà il caso di piazza Novelli.

Rosy Merola

Argomenti:

Milano,