Pakistan, talebani attaccano scuola militare: strage di bambini
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PESHAWAR (Reuters), 16 DICEMBRE 2014 - Un commando di almeno sei kamikaze talebani del TTP ha fatto irruzione nell’edifico a Peshawar che occupa studenti tra i 10 e i 18 anni. [MORE]
È una vera e propria carneficina quella andata in atto alla Scuola Pubblica militare di Peshawar. Il bilancio ufficiale, ma ancora provvisorio, è di 104 morti di cui 84 bambini. Lo ha dichiarato in una conferenza stampa il governatore della provincia Khyber Pakhtunkhwa, Pervez Khattak. Lo stesso ha poi annunciato tre giorni di lutto provinciale, comunicando che il premier Nawaz Sharif ha lasciato Islamabad per recarsi a Peshawar a comandare le operazioni.
I feriti ricoverati sono 83. Sessanta cadaveri si trovano nell'Ospedale militare della città mentre il resto nel Lady reading Hospital. Fonti della scuola hanno spiegato che a fare irruzione sono stati miliziani con indosso uniforme militare, mentre l’agente di polizia Mohammad Altaf ha dichiarato all'agenzia di stampa Xinhua che «ci sono state due esplosioni all'interno dell'edificio». Un comunicato dell’esercito ha reso noto che molti studenti e insegnati sono stati messi in salvo grazie all’azione delle forze di sicurezza.
L'istituto, situato a Warsak Road nella zona nord occidentale di Peshawar, fa parte delle 146 scuole pubbliche gestite dall'esercito in Pakistan per i bambini dei militari e dei civili. Tra le insegnanti ci sono spesso le mogli degli stessi militari.
L'attacco è stato rivendicato da gruppo kamikaze talebano del TTP Il cui portavoce, Muhammad Khorasani, ha fatto sapere tramite il sito The Express Tribune che ''I nostri sei combattenti sono riusciti a entrare nella scuola dell'esercito e noi gli stiamo dando istruzioni dall'esterno''. Tra gli uomini entrati nell'edificio ci sono anche «attentatori suicidi. È stato dato loro l'ordine di uccidere gli studenti più grandi, ma non i bambini».
A scatenare la rappresaglia l'operazione lanciata dall'esercito pakistano contro i miliziani nel Nord Waziristan e nella Khyber agency. Intanto commenti iniziano ad arrivare da tutto il mondo, compreso il Premier Matteo Renzi che con un tweet ha commentato la strage: "Bambini, bambini uccisi, bambini uccisi a scuola. Inconcepibile. Il mondo deve reagire all'orrore".
Giuseppe Sanzi