Padova, orge in canonica: sarebbero coinvolti altri sacerdoti oltre a don Contin
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
PADOVA, 17 GENNAIO – Secondo quanto riportato dal Mattino di Padova si allarga l’inchiesta, partita il 21 dicembre 2016, che vede indagato per violenza privata e favoreggiamento della prostituzione l'ex parroco di San Lazzaro a Padova, don Andrea Contin. Stando a quanto si legge nelle otto pagine della denuncia firmata dall’amante dell’uomo, infatti, anche altri preti, sempre del Padovano, avrebbero partecipato alle orge in canonica. [MORE]
Tuttavia, sempre secondo quanto si legge sul sito del quotidiano veneto, per loro non ci sarebbe al momento il rischio di essere iscritti nel registro degli indagati, in quanto non risulterebbero pagamenti da parte loro per partecipare a quegli incontri di gruppo.
Saranno però interrogati dai carabinieri che conducono le indagini in qualità di persone informate sui fatti.
Nonostante dal racconto dell'ex amante del sacerdote non sia mai emerso un effettivo passaggio di denaro tra il religioso e gli altri soggetti coinvolti, la donna ha riferito agli inquirenti di aver avuto il sospetto che dall'organizzazione degli incontri il sacerdote ottenesse un guadagno. Una volta l’uomo le avrebbe detto: «Sai che puoi guadagnare tanti soldi in questo modo?».
Intanto continua l'analisi sul materiale sequestrato a don Andrea, per ora unico indagato. Al religioso sono state requisite una decina tra dvd e cassette vhs, altrettante chiavette Usb, un tablet, un pc, uno smartphone con scheda sim e un cellulare vecchio tipo senza scheda.
Inoltre, altre donne sono state ascoltate per verificare se don Andrea abbia effettivamente indotto alla prostituzione le sue amanti.
[foto: ilfattoquotidiano.it]
Antonella Sica