Padova, missionario deruba comunità dei comboniani: spariti 90mila euro

martedì 3 gennaio, 2017

PADOVA, 3 GENNAIO- Un missionario comboniano sessantenne, M.C., avrebbe sottratto novantamila euro alla sua stessa comunità.[MORE]

Ora sarebbe stato espulso dalla comunità e rischierebbe il processo per appropriazione indebita aggravata: in quattro anni avrebbe sottratto circa ottantanovemila euro dalle casse dell’istituto religioso.

Le indagini sarebbero iniziate nel 2015, quando il padre responsabile della comunità si è accorto di un ammanco considerevole ed ha sporto denuncia in Procura. Le indagini dei poliziotti della squadra mobile hanno rivelato che le sottrazioni di denaro sarebbero avvenute tra il 2010 e il 2013, proprio quando M.C. era l’economo della comunità.

Al momento il mistero rimane sui soldi, che gli inquirenti non sono ancora riusciti a rintracciare, nonostante fonti rivelino un legame con la rapina subita dallo stesso missionario nel 2014.

Il racconto dell’uomo fu molto ambiguo e carico di incongruenze, tali che gli investigatori non diedero molto credito alla sua versione e, da accertamenti, risultò che l’ex missionario avesse uno scambio assiduo di messaggi e telefonate con due donne nomadi, che si erano rivolte alla comunità perché indigenti.

Emerse un rapporto intenso con le due e nacque il sospetto che l’ex missionario stesse in qualche modo coprendo le due giovani, ma il pm Baccaglini archiviò l’inchiesta per mancanza di riscontri.

(foto da Il Gazzettino)

Eleonora Ranelli

Argomenti:

padova