Pacco bomba e biglietto minatorio al Pm Giuseppe Lombardo, "Se non la smetti pronti altri 200chili"

venerdì 8 marzo, 2013

REGGIO CALABRIA, 8 marzo 2013 - Alta tensione stamane quando al centro di smistamento postale di Reggio Calabria è stato intercettato un pacco bomba indirizzato al Pm Giuseppe Lombardo. 50 grammi di esplosivo accompagnati da un biglietto minatorio: "Se non la smetti ci sono pronti altri 200chili". [MORE]

Allertati in immediato gli uomini della squadra mobile, i quali si sono recati sul posto ed hanno dato il via alle indagini. Non è la prima minaccia per il pm che da tempo si batte contro il sistema criminale che abbraccia anche la 'ndrangheta. Lombardo difatti è titolare di alcune inchieste condotte contro le cosche di Reggio Calabria, considerate le più rilevanti e potenti della Calabria quali quelle di De Stefano, Libri e Condello. Il magistrato inoltre conduce inchieste sui presunti rapporti delle cosche con ambienti della massoneria, della politica, delle istituzioni e dell'imprenditoria. Altri atti intimidatori furono messi in atto ai danni del magistrato, come quello del 4 ottobre 2011 dove fu trovato un ordigno rudimentale sulla foto di Lombardo, nel parcheggio del palazzo che ospita la Procura. Un avvenimento che non passa inosservato quello accaduto stamane, ma c'è chi con disinvoltura parla ormai di "prassi" affermando che ormai il magistrato sia "abituato", ma è questa anormale abitudine che il pm tenta di fermare.

(immagine da informarexresistere.fr)

Rossella Assanti

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