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CHICAGO, 3 MARZO 2012- Almeno 27 morti, più di 83 segnalazioni d'allerta, ingenti danni materiali su un territorio vastissimo: è questo per ora il pesante bilancio dell'ondata di maltempo che si sta abbattendo nella zona centrale degli Stati Uniti, colpita nelle ultime 24 ore da oltre ottanta tornadi.
Secondo le autorità locali, tredici persone avrebbero perso la vita in Indiana, dodici nel Kentucky e due nell'Ohio; le località di Henryville, Marysville, Pekin e New Pekin, nel sud-ovest dell'Indiana, risulterebbero al momento l'epicentro del disastro, ma in tutta la zona interessata, i testimoni raccontano di aver visto la furia del vento radere al suolo edifici e spazzare via automobili e camion.
Per tutta la notte, i soccorritori hanno cercato ininterottamente sopravvissuti tra le macerie, ma in alcune città la situazione sembra essere davvero preoccupante. E mentre il portavoce della polizia, Chuck Adams, dichiara che Marysville risulterebbe praticamente scomparsa, il Servizio meteorologico nazionale riporta un triste record registrato negli Stati Uniti lo scorso anno.[MORE]
Nel 2011, infatti, oltre 545 persone sono morte a causa dei tornadi; era dal 1936 che non si sfioravano cifre del genere.
Simona Peluso
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