Oro di Calabria, Premio InfoOggi Pandora ai tesori di Michele Affidato
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SELLIA MARINA, 16 AGOSTO 2014 - Nella serata dedicata alla I Edizione del Premio Giornalistico "Pandora", organizzato dalla testata giornalistica InfoOggi, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Sellia Marina, è stato conferito un riconoscimento alle eccellenze del Territorio, e in quest'ottica non poteva non ricevere il Premio un maestro dell'arte orafa, preziosa e antica quanto l'uomo. [MORE]
La Calabria, si sa, è terra di arte, terra di conquista e perciò di incontro delle più variegate culture, ognuna delle quali ha lasciato agli abitanti di questa regione un pizzico della propria tradizione artistica, del proprio culto del bello. Sarà stata questione di genetica, o forse il vivere e crescere in questo aspro, ma artisticamente ricco territorio, sicuramente, però, uno dei più grandi maestri orafi non poteva non nascere in una delle più floride colonie della Magna Grecia. Proprio qui, a Crotone, nasce Michele Affidato, rinomato cultore dell'arte orafa. La vita di Michele è forse un esempio per tutti: riesce a fare della sua passione, coltivata fin da bambino, un lavoro, e soprattutto un'arte. Dal 1987, anno in cui avvia la sua bottega orafa nella città pitagorica, il Maestro di strada ne ha fatta. Il sogno è diventato realtà. La sua arte esce dalla bottega e arriva ad essere apprezzata non solo in Italia, ma in tutto il Mondo. La passione e la competenza, fanno sì che i gioielli di Affidato non siano solo oggetti di sfarzo: ora hanno un'anima ricca dello stile classico magnogreco e della cultura bizantina, che si intrecciano alla nuova gioielleria contemporanea. Tutto ciò crea un connubio di linee antiche e moderne, con uno sguardo attento alla moda: dà vita a quelle che possono essere considerate vere e proprie opere d'arte, nascenti in laboratori all'avanguardia ma rigorosamente seguendo lavorazioni artigianali.
Nel corso della sua esperienza, Affidato rimane affascinato dall'arte sacra, a cui dedica particolare attenzione, la studia, ne apprende significati e valore. ''Ogni opera d'arte sacra nasce da uno studio approfondito, attraverso ciascuna di esse siamo chiamati a raccontare la storia di un territorio, di un culto, di una devozione, di un momento storico ben preciso'' dirà Affidato, svelando forse il segreto con cui riesce a diventare uno degli orafi più vicino alla Chiesa, creando capolavori per Diocesi e luoghi sacri. Viene ricevuto da Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco, crea opere per le più grandi autorità Ecclesiastiche, dai Cardinali Bagnasco e Ruini fino al Patriarca di Constantinopoli Bartolomeo I.
L'arte di Affidato è, però, arte universale, raccoglie il bello del sacro ma anche del profano. Consegna opere a personaggi illustri come Rita Levi Montalcini, Carlo Azeglio Ciampi, il Principe Alberto di Monaco, Umberto Veronesi e Anna Foa. La sua originalità e il suo modo di intendere il bello lo portano a creare premi speciali per eventi nazionali e internazionali, come quelli consegnati negli ultimi 5 anni al Festival della Canzone Italiana di Sanremo, il Premio Montecarlo e il Premio Venere Capitolina.
Proprio per la sua passione, il suo impegno, il suo lavoro, InfoOggi ha voluto consegnargli il Premio "Pandora", riconoscimento ai sacrifici che l'hanno portato al successo e premio per una delle eccellenze che la Calabria tutta può vantare nel Mondo.
Motivazione del Premio: "La creazione e l'estro di Michele Affidato plasmano la materia in chiave moderna, rimandandoci all'antico splendore dell'arte orafa che riecheggia rinnovata sulla storia della nostra terra"
Salvatore Remorgida