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Operazione Infinito, scacco matto al patrimonio della 'ndrangheta VIDEO

Redazione
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Operazione Infinito, scacco matto al patrimonio della 'ndrangheta VIDEO
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CATANZARO, 3 DIC. - 15 milioni di euro. E' il valore complessivo dei beni sequestrati stamattina dalla Guardia di Finanza di Milano nei confronti di soggetti affiliati alla 'ndrangheta lombarda nell'ambito dell'operazione 'Infinito - Neverending'. In particolare, sono stati sottratti alle cosche 39 abitazioni, 37 box, 14 locali commerciali/magazzini e 6 aree edificabili. Un basso colpo al patrimonio familiare delle 'ndrine.[MORE]

L'operazione e' scattata contemporaneamente in Lombardia e la Calabria. Tutti i beni sequestrati erano infatti ubicati nelle Province di Milano, Varese, Pavia, Bergamo, Como, Lecco, Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Immobili a disposizione di affiliati alla 'ndrangheta, anche se intestati a familiari o prestanome.

L'INDAGINE E LA CUPOLA - Le indagini della Dda di Milano sarebbero scaurite dal fatto che alcune persone coinvolte nell'operazione risultavano nullatenenti, ma poi riuscivano a pagare il mutuo acceso per comprare le loro case coi soldi, ovviamente non dichiarati, dei traffici illeciti.

I sequestri, effettuati dalla GdF di Milano nell’ambito delle indagini coordinate dal 'pool' della Dda milanese (Ilda Boccassini, Paolo Storari, Alessandra Dolci) riguarderebbero anche alcuni immobili appartenenti a Pino Neri e Pasquale Zappia, che prima di finire in carcere nell'operazione "Il Crimine" del luglio scorso, avrebbero guidato la 'Provincia' lombarda, ovvero la cupola della 'ndrangheta in Lombardia.

Il patrimonio immobiliare - Case, box e  magazzini sequestrati in diverse province, per un valore di circa 15 milioni di euro -, apparterrebbero in gran parte a una serie di boss arrestati nella maxioperazione. Alcuni dei beni sequestrati ai boss dell’ndrangheta o ai loro familiari erano in procinto di essere venduti. Per questo motivo nei giorni scorsi i pm della Dda di Milano, preannunciando il blitz, hanno disposto un sequestro preventivo in via d’urgenza di tutti i beni individuati dalle indagini patrimoniali svolte dalla Gdf di Milano.

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Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

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