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IDLIB, 6 SETTEMBRE – Immagini difficili da dimenticare, quelle comparse sugli schermi di tutto il mondo lo scorso 4 aprile, quando 84 civili, tra cui molti bambini rimasero uccisi a Khan Sheikhun, nella provincia di Idlib, dopo essere stati attaccati con il gas Sarin.[MORE]
Adesso quell’attacco ha un nome, ed è Bashar al Assad: come afferma il rapporto della Commissione Onu sui crimini in Siria, l’attacco "è stato compiuto da un aereo di fabbricazione russa utilizzato dalle forze militari del presidente siriano Bashar al Assad".
Tuttavia, nello stesso rapporto, si criticano gli Usa per non aver "preso tutte le precauzioni" necessarie per proteggere i civili nel raid contro una moschea di Aleppo lo scorso marzo. e indirettamente le forze governative siriane nei vari teatri del conflitto in corso. La Commissione si dice "fortemente preoccupata" dall'impatto dei raid della Coalizione a guida Usa sui civili.
Nei pressi di Aleppo, lo scorso marzo, "le forze Usa hanno fallito nell'impegno di assumere tutte le precauzioni necessarie bombardando una moschea, in violazione del diritto umanitario internazionale". A Raqqa, prosegue il rapporto, "l'offensiva anti-Isis ha determinato 190.000 sfollati, e i raid della Coalizione hanno causato un numero significativo di civili uccisi o feriti". Su questi ultimi episodi "le indagini sono ancora aperte".
Maria Azzarello
fonte immagine: MintPress News
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