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PERUGIA, 28 APRILE 2015 – Ieri la Corte d'assise del capoluogo umbro ha condannato all'ergastolo Riccardo Menenti e a 27 anni di reclusione il figlio Valerio Menenti, per l’omicidio di Alessandro Polizzi - ucciso a colpi di pistola la notte del 26 marzo 2013 in un appartamento di Perugia, sito in via Ricci - e per quello tentato della fidanzata della vittima Julia Tosti.[MORE]
Per la Corte d’assise di Perugia, Riccardo Menenti (56 anni), condannato altresì a 18 mesi di isolamento diurno, è l’esecutore materiale del delitto, mentre a Valerio (28 anni), considerato dalla procura il mandante, è stato contestato il concorso morale e materiale; al giovane sono state concesse le attenuanti generiche.
Dopo circa sei ore di camera di consiglio è stata pronunciata la sentenza della Corte, presieduta dal giudice Gaetano Mautone (a latere Nicla Restivo): i due imputati sono stati inoltre condannati al pagamento di 1.500.000 euro di provvisionali per le parti civili costituite; i giudici hanno anche disposto il sequestro conservativo dei loro beni una volta che la sentenza sarà passata in giudicato.
«È una sentenza profondamente ingiusta e di sicuro faremo ricorso in appello», hanno commentato i legali dei Menenti a margine dell’udienza.
Domenico Carelli
(Foto: perugiatoday.it)
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