Oliver Stone al MGFF 2018, a Catanzaro è già febbre master class
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Catanzaro, 8 Maggio - E' Oliver Stone (New York, 1946), uno dei registi cinematografici più importanti d'America, l'ospite d'onore del Magna Graecia Film Festival 2018 che si terrà a Catanzaro dal 28 Luglio al 5 Agosto. Lo ha svelato ieri il Direttore Artistico della kermesse Gianvito Casadonte. In città è già febbre master class. Dopo le straordinarie esperienze degli anni scorsi con Matthew Modine, Matt Dillon e Tim Roth, registi e attori delle compagnie teatrali, giovani universitari, in particolare i ragazzi della UMG Web Radio, giornalisti e cinefili sono in fibrillazione. Il patron Casadonte ha da sempre voluto che il festival non fosse una vetrina per le star ma fosse un momento di crescita per l'intera regione, da qui una serie di iniziative, che vede protagonisti artisti, scrittori e imprenditori locali, accompagnano ogni giorno le proiezioni dei film in gara. Negli ultimi anni grande successo hanno riscosso le master class tenute dai grandi artisti nazionali ed internazionali ospiti del festival. Momenti di grande crescita per gli appassionati di cinema e teatro e, soprattutto, per i giovani. [MORE]
L'elevato spessore professionale e il profondo spessore umano di Oliver Stone saranno un'occasione straordinaria di confronto, un passaggio che lascerà il segno. Stone, infatti, è regista, sceneggiatore, produttore e attore. Ha vinto tre Premi Oscar, uno per la sceneggiatura, Fuga di mezzanotte nel 1978 diretto da Alan Parker e due per la regia, 'Platoon' nel 1986 e 'Nato il 4 Luglio' nel 1989, cinque Golden Globe e numerosi altri premi. Ha diretto ventotto volte tra film e documentari, ha scritto venticinque sceneggiature.
Eppure Stone non era un predestinato, tutt'altro. Figlio unico, subisce a sedici anni in maniera molto negativa la separazione dei suoi genitori. A vent'anni, per quattro anni, combatte nella Guerra del Vietnam dove viene ferito due volte. Tornato in patria, per sopravvivere alla terribile esperienza della guerra, si avvicina addirittura alla droga. C'erano, quindi, tutti gli ingredienti affinché questo ragazzo potesse perdersi. Invece, grazie ad uno straordinario carattere, si laurea alla New York University Film School dove, tra i suoi insegnanti, c'è Martin Scorsese, e trae da quelle esperienze negative la forza per realizzare un cinema ricco di durissimi atti d'accusa con uno stile fortemente aggressivo e polemico, e scrivere sceneggiature impegnate, con momenti molto drammatici.
La città deve esser grata al Direttore Casadonte per essere riuscito ad invitare una personalità così formidabile e, soprattutto, per essere riuscito a far crescere questo Festival a tal punto d'averlo fatto diventare il terzo in Italia per importanza, dopo il Festival del Cinema di Venezia e la Festa del Cinema di Roma.
Il grande regista americano è soltanto il primo colpo, gli ospiti saranno tantissimi, rimaniamo, quindi, in attesa delle prossime sorprese.
Saverio Fontana