Cerca

Ocse lancia l'allarme: "Quota 100 e reddito misure negative" Di Maio: "Sappiamo cosa fare"

Domenico Varano
Condividi:
Ocse lancia l'allarme: "Quota 100 e reddito misure negative" Di Maio: "Sappiamo cosa fare"
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

ROMA , 1 APRILE 2019- Qualche ora fa l'Ocse ha lanciato un allarme sui conti pubblici italiani, esprimendo delle pesanti critiche sulle misure bandiera del Governo Gialloverde: reddito di cittadinanza e quota 100. L'organismo di valutazione europeo ha dunque lanciato un "alert", che è arrivato come un fulmine a ciel sereno nei palazzi romani. La settimana scorsa era stato il turno del Centro Studi di Confindustria, ora è arrivato questo giudizio critico. L'organismo ha pesantemente messo in discussione la riforma delle pensioni quota 100 e il reddito di cittadinanza, che "potrebbe favorire forme alternative di lavoro". La replica del Vicepremier Luigi Di Maio non si è fatta attendere, ed è stata bruciante:

"Ocse critica le nostre misure chiave e si occupa di cose che noi conosciamo bene e che abbiamo valutato con attenzione. Loro vogliono imporci una nuova linea di austerity, ma se vogliono fare politiche di austerity, le facciano a casa loro. Personalmente sto lavorando con i miei colleghi al rilancio dell'economia del Paese, vogliamo dare una mano alle imprese e alle famiglie, provando ad abbassare il carico fiscale. L'Ocse faccia quel che crede, ma noi abbiamo la nostra sovranità e le politiche le decidiamo a casa nostra". Una replica molto dura che sembra lanciare un messaggio chiaro ai burocrati europei. Di Maio ha anche commentato i dati sul lavoro, segnalando un aumento del lavoro autonomo e un progressivo aumento delle trasformazioni dei contratti a termine in tempo indeterminato. Oggi la disoccupazione italiana si attesta sopra al 10%, mentre la locomotiva tedesca ha un dato migliore, nonostante il Pil abbia subito un pesante rallentamento. Ora il Governo lavora per sbloccare diversi cantieri e per far ripartire una serie di lavori su infrastrutture strategiche per il Paese, a partire dai porti e dagli interporti.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Domenico Varano

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.