Nuove norme per il trasporto pubblico non di linea: adottato disegno di legge dalla Giunta Regionale
Cronaca Umbria

Nuove norme per il trasporto pubblico non di linea: adottato disegno di legge dalla Giunta Regionale

lunedì 23 settembre, 2013

PERUGIA, 23 SETTEMBRE 2013 - Sul sito web della Regione Umbria è stato pubblicato il seguente comunicato:

Nei giorni scorsi la Giunta regionale, su proposta dell’assessore ai trasporti Silvano Rometti, ha preadottato un disegno di legge di modifica alla legge regionale 14 giugno 1994, n. 17 (Norme in materia di trasporto di persone mediante mezzi di trasporto pubblici non di linea), che ora sarà trasmesso al Consiglio delle Autonomie locali per il parere di competenza e successivamente trasmesso al Consiglio regionale per l’approvazione.

La prima modifica riguarda l’iscrizione nel ruolo dei conducenti di veicoli o natanti adibiti a servizi pubblici non di linea, che d’ora in avanti sarà effettuata soltanto se il richiedente “non ha riportato una o più condanne irrevocabili alla reclusione in misura superiore complessivamente ai due anni per delitti non colposi e di non risultare sottoposto con provvedimento esecutivo ad una delle misure di prevenzione previste dalla normativa vigente. Il requisito si intende soddisfatto quando sia intervenuta la riabilitazione”. L’altra modifica è che non ci sarà più il limite dei sessanta anni per poter guidare autovetture fino a nove posti, natanti, motocarrozzette per il trasporto su strada di passeggeri non di linea, effettuato con taxi e noleggio con conducente né quello dei settanta anni per i conducenti di veicoli a trazione animale.

“Il disegno legge - spiega l’assessore Rometti - intende aggiornare la legge vigente per tener conto delle mutate situazioni di vita ed anche delle nuove normative che sono intercorse in questi ultimi dieci anni nella giurisprudenza. L’attuale limite di età previsto per l’iscrizione nel ruolo regionale degli autisti di mezzi adibiti al trasporto pubblico non di linea ormai è superato anche dalle recenti riforme del sistema pensionistico, che tengono conto dell’incremento della speranza di vita, e quindi è necessario elevare il limite dell’età per l’iscrizione al Ruolo regionale e collegare la variabilità di tale requisito alle norme sovraregionali. Tra l’altro - sottolinea l’assessore Rometti - gli autisti in questione, devono essere muniti, oltre che della patente di guida, anche di abilitazioni professionali che si conseguono presso la Motorizzazione civile mediante il superamento di un apposito esame teorico orale e di una visita medica che confermi la persistenza dei requisiti psicofisici necessari al rilascio della specifica patente di guida”.

La normativa in vigore prevede che i possessori di patente KA e/o KB conseguono l’iscrizione al Ruolo regionale presso la Camera di Commercio della provincia di residenza previo esame da effettuarsi presso la Provincia. L´iscrizione al Ruolo dei conducenti è requisito necessario oltre che per acquisire la titolarità della licenza, anche per svolgere l´attività di conducente dei veicoli adibiti a taxi, in qualità di sostituto del titolare della licenza per un tempo definito e/o viaggio determinato. La durata della validità delle patenti di guida e dei certificati di abilitazione professionale inoltre è regolata dalle disposizioni del Codice della strada e le conferme della validità delle patenti di guida e dei certificati di abilitazione professionale sono subordinate alla permanenza dei requisiti fisici e psichici di idoneità alla guida.

Fonte: www.regione.umbria.it  [MORE]


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