Nuova sparatoria a Parigi, gravi due agenti. Un ricercato si è costituito alla polizia
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Nuova sparatoria a Parigi, gravi due agenti. Un ricercato si è costituito alla polizia

giovedì 8 gennaio, 2015

PARIGI, 8 GENNAIO 2015 – Una nuova sparatoria questa mattina ha scosso Parigi, a pagare le conseguenze ancora una volta due agenti di polizia, che sono rimasti feriti in maniera grave. No sono passate neanche 24 ore dall’attentato alla redazione di “Charlie Hebdo” che la violenza torna a far paura ai parigini.

Secondo le ricostruzioni, tra le cittadine di Montrouge e Malakoff, a sud di Parigi, nell’Hauts-de-Seine, intorno alle 7.30 di stamane si sarebbe verificato un incidente stradale, in cui è stata coinvolta casualmente una Renault Clio di colore grigio. Intervenendo la polizia si è trovata di fronte un uomo armato di kalashnikov che ha aperto il fuoco ferendo due agenti. L’aggressore è poi fuggito verso metro e ha fatto perdere le sue tracce. Dalle prime testimonianze dovrebbe avere 52 anni ed essere di origine africana, sembra anche che l’uomo abbia parecchi precedenti. La sparatoria sembra non avere nulla a che fare con l’attentato di ieri alla redazione del giornale satirico. Adesso sono ancora in corso le ricerche.

Intanto continuano le indagini sull’attentato al “Charlie Hebdo”, che ha provocato 12 vittime. Nella notte un 18 è costituito alla polizia, ma il giovane ha un forte alibi, sembra che nell’ora in cui è avvenuto l’attentato lui fosse a scuola. È Hamyd Mourad, che era ricercato in quanto complice. Invece non si hanno ancora tracce dei due killer, i fratelli franco-algerini Said e Cherif Kouachi, terroristi islamici, tornati in Francia quest’estate dopo aver combattuto in Siria. [MORE]

Hamyd, che pare sia il cognato del ricercato Cherif, si è presentato alla polizia di Charleville-Mezieres dopo aver visto che il suo nome circolare sulle reti Internet. Si è consegnato volontariamente alle 23 di ieri, ma la situazione rimane poco chiara, non è escluso possa trattarsi di un caso di omonimia perché il giovane avrebbe un alibi di ferro e ieri, mercoledì, dalle 8 alle 12 di mattina era a scuola. “Nessuna accusa” è stata ancora formulata nei suoi confronti, scrive il sito di Le Monde. Nella notte sono state diffuse le foto dei due fratelli e un allerta a tutta la popolazione: Cherif e Sayd Kouachi sono “armati e molto pericolosi”.

(foto dal sito it.peacereporter.net)

Michela Franzone
 


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