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KAZAN, 06 AGOSTO 2015 - Ancora un argento per l’Italia ai mondiali di nuoto di Kazan. La staffetta 4x200 femminile conquista la prima medaglia ai Mondiali. Dopo la splendida performance di ieri nei 200 sl che le è valsa l’argento, Federica Pellegrini oggi ha trascinato le compagne sul podio, rendendosi autrice di una grande rimonta nell’ultima frazione. Le donne della staffetta hanno ceduto solo agli Stati Uniti. Bronzo alla Cina. [MORE]
Un argento mai conquistato prima. Ad “aprire le danze” è stata Alice Mizzau autrice di 1'57"50, poi è stata la volta dell’esordiente Erica Musso (1'58"66), seguita da Chiara Masini Luccetti (1'57"52), quindi la Divina, Federica Pellegrini, che con una straordinaria azione di recupero ha condotto l’Italia direttamente sul podio. Finora il miglior risultato in un mondiale era stato il 4° posto a Roma 2009 col record italiano di 7'46"57.
«Non potevo chiedere di meglio a questo Mondiale. Abbiamo dato il massimo, non è stato nemmeno così difficile, eravamo preparate al peggio. È il primo risultato importante a livello internazionale, ma ci avevamo sempre creduto e siamo contente di averlo reso possibile», ha commentato la Pellegrini ai microfoni Rai.
«Sono senza parole, ancora non ci credo. Mi rimane un pò di amaro in bocca per il tempo perché volevo dare un contributo migliore alla squadra», ha detto Erica Musso, classe 1994. «È andata benissimo così, dobbiamo migliorarci tutte», ha ribattuto la Pellegrini. «Sono contenta perché le cose vanno tirate fuori quando serve», ha dichiarato invece la friulana Mizzau . Soddisfatta della sua prestazione anche la livornese Chiara Masini Luccetti: «Sono contenta del tempo che ho fatto. Era quello che sapevo di dover fare, stasera ho dato tutto».
Con l’argento conquistato oggi dalle donne della staffetta, il medagliere azzurro in questo mondiale sale a quota 12.
[foto: gazzetta.it]
Antonella Sica