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BRINDISI, 31 DICEMBRE 2014 - Le condizioni meteo continuano a ostacolare le operazioni di soccorso per il trasporto dei passeggeri dello sfortunato traghetto Norman Atlantic. Mentre proseguono le indagini sulle cause dell'incendio che avrebbe causato l'SOS da parte della nave, ora si cercano i dispersi.
A quanto si apprende, oltre ai 39 arrivati ieri a Taranto, 80 persone sarebbero state soccorse dalle autorità greche, sia attraverso elicotteri, sia con l'intervento via nave da parte di due mercantili, che in quel momento si trovavano vicinissimi alla nave in avaria. Resta il giallo per altre 98 persone, che risultano nella lista di imbarco, ma non in quella delle persone ritrovate.[MORE]
Interrogatorio per il capitano
La Marina Militare ha interrogato il capitano della Norman Atlantic: il capitano potrebbe avere elementi utili per le indagini. A quanto si apprende, il capitano avrebbe dichiarato che le procedure di sicurezza sono state rispettate durante le prime operazioni di soccorso all'interno del traghetto.
Sempre nella giornata di ieri, il mare ha restituito la salma di un altro passeggero. Nel frattempo, sono iniziate le prime operazioni di assistenza per i passeggeri appena sbarcati a Taranto. Appartenenti a nazionalità diverse, i passeggeri sono stati dapprima rifocillati e identificati: le autorità intendono ascoltarli non appena staranno meglio, per avere ulteriori elementi di valutazione sulla vicenda.
Erano rimaste bloccate, invece, a Brindisi, cinquanta persone provenienti dalla Grecia: per loro era stato disposto il trasporto in patria tramite elicottero messo a disposizione dalle forze dell'ordine, ma le condizioni meteo avverse hanno costretto chi di competenza a ritardare la partenza, in attesa di un miglioramento. I passeggeri hanno atteso fino alle 11 di questa mattina, quando le condizioni climatiche hanno permesso il viaggio di ritorno.
Norman Atlantic: perché l'approdo in Albania
Al momento, il relitto è trascinato da una ditta specializzata: dapprima diretto verso la Puglia, ora il traghetto sarà trasportato in Albania, considerata la destinazione più vicina e più sicura, viste le condizioni meteo. La notizia è stata confermata dalla Procura di Bari, nell'ambito delle indagini riferite alla tragedia. La notizia è in aggiornamento.
(Foto shipwrecklog.com)
Annarita Faggioni