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PISA, 10 LUGLIO- Si tratterebbe di omicidio-suicidio quanto successo a San Pietro in Belvedere, dove una madre avrebbe cosparso l'automobile di benzina, dopo aver fatto addormentare i due figli, e successivamente dato fuoco alla vettura, ponendo così fine alla vita di tutti e tre. [MORE]
Questa l'ipotesi più probabile secondo gli investigatori, che da ieri pomeriggio stanno ricostruendo la morte di Simona Alessandroni, fiorentina, 35 anni, e dei piccoli Letizia e Lapo, 11 e 3 anni, ritrovati carbonizzati all'interno di una Bmw, nel pisano.
Durante la notte, è stato ascoltato per circa tre ore il padre dei due bambini, Bruno Pucci, 35 anni, che, da qualche settimana, non era più il compagno della donna. Pucci, comprensibilmente scosso, è stato ascoltato nella caserma dei Carabinieri di Ponsacco, e, all'uscita, ha avuto un alterco con un fotografo prima di essere fermato dagli stessi militari dell’Arma. Soltanto l'autopsia, che sarà effettuata domani o martedì, renderà possibile capire i fondamentali dettagli sul decesso della famiglia.
I Cc hanno trovato Bruno Pucci a casa dei genitori, dove si era trasferito da poco col terzo figlio di 12 anni avuto prima del matrimonio con Simona. Poi l'uomo è stato condotto a Pisa per essere interrogato dal magistrato, il sostituto procuratore Antonio Giaconi. I vigili del fuoco, che hanno effettuato la macabra scoperta, hanno trovato la donna abbracciata ai suoi bambini.
Davide Scaglione
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