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ROMA, 15 MAGGIO 2014 – Sorprendenti e inattesi i cambi di direzione in due delle più importanti redazioni giornalistiche del mondo.
Nella tarda serata di ieri, Arthur Sulzberger, editore del giornale, ha annunciato le dimissioni di Jill Abramson, sessantenne direttrice del New York Times e prima donna nella storia a dirigere il famosissimo quotidiano statunitense. I motivi del cambio dei vertici redazionali al momento non sono noti. La Abramson verrà sostituita da Dean Baquet, reporter cinquantasettenne, ex direttore del Los Angeles Times e vincitore di un premio Pulitzer. Baquet ha dichiarato di sentirsi onorato di essere “al timone dell'unica testata del Paese che e' al momento migliore di quanto fosse una generazione fa.”[MORE]
La seconda dimissione eccellente è quella di Natalie Nougayrede, direttrice del francese Le Monde, prima donna nella storia a dirigere la rivista della sinistra francese. Nella lettera di dimissioni, arrivata a poco più di anno dalla sua elezione da parte della Società dei redattori di Le Monde, la Nougayrede ha affermato di “non avere più i modi per assicurare in totale pienezza e serenità le sue funzioni”. Inoltre, “la volontà di certi membri di Le Monde di ridurre drasticamente le prerogative del direttore del quotidiano è per me incompatibile con il perseguimento della mia missione”. All’origine della rinuncia della Nougayrede, preceduta di pochi giorni da quella dei suoi due vice, Vincent Giret e Michel Guerrin, ci sarebbero alcuni incolmabili differenze con gli altri membri della redazione. “Gli attacchi personali e diretti –si legge nella lettera – contro la dirigenza e la sottoscritta, mi impediscono di attuare il piano di trasformazione che ho presentato agli azionisti e che richiede l'ampio accordo delle redazioni”.
(fonte www.agi.it)
(foto it.wikipedia.org)
Elisa Lepone
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