'Ndrangheta: deceduto il primo storico pentito vibonese, Gerardo D'Urzo

VIBO VALENTIA, 11 GIUGNO 2014 - È deceduto il primo storico collaboratore di giustizia del Vibonese degli anni ’90. Si tratta di Gerardo D’Urzo, 51 anni, di Sant’Onofrio. La notizia è stata resa pubblica nel primo pomeriggio nel corso del processo “Libra” contro il Clan Tripodi di Vibo Marina dove era stato citato dal pm della Dda di Catanzaro a deporre in video-conferenza da una località protetta.
[MORE]D’Urzo, condannato all’ergastolo per la strage dell’Epifania di Sant’Onofrio (due morti innocenti e nove feriti nel 1991 nella piazza principale del paese) era il pentito che aveva raccontato l’intero progetto di attentato con lanciamissili nei confronti del pm di Catanzaro Manzini organizzato nel 2007 da clan Mancuso di Limbadi.

Gerardo D’Urzo, ritenuto pienamente attendibile da diverse sentenze, aveva anche raccontato del presunto accordo fra ex magistrati, poi successivamente sospesi dalla Magistratura, ed alcuni boss vibonesi al fine di screditare i collaboratori di giustizia. Successivamente ha rilasciato anche dichiarazioni sui legami fra boss della ‘ndrangheta vibonese e reggina. Aveva reso dichiarazioni pure sul traffico dei rifiuti tossici, chiedendo spontaneamente di essere sentito dalla commissione.

(Fonte: Agi)

Gianluca Teobaldo