Cronaca

'Ndrangheta: clan cosentini alla sbarra, in 47 a processo

CATANZARO, 4 NOVEMBRE 2015 - Dodici indagati rinviati a giudizio e 35 che hanno chiesto e ottenuto di essere giudicati con rito abbreviato. Si e' chiusa cosi' l'udienza preliminare a carico dei 47 presunti affiliati al clan della 'ndrangheta Rango-Zingari operante sui territori di Cosenza e Paola.  [MORE]

Il processo con rito alternativo iniziera' il prossimo 16 dicembre a Catanzaro, mentre il Tribunale di Cosenza giudichera' i 12 imputati mandati a processo oggi dal gup Tiziana Macri'. In 23 sono accusati di associazione per delinquere di stampo mafioso.Il sostituto procuratore Pierpaolo Bruni, titolare dell'inchiesta, aveva contestato agli indagati 60 capi di imputazione. Secondo gli inquirenti al vertice del clan ci sarebbe Maurizio Rango.

La cosca, sempre in base alla tesi degli inquirenti, avrebbe controllato le estorsioni e, con l'uso di armi, acquisito (in modo diretto o indiretto) la gestione o il controllo di attivita', appalti pubblici, oltre che l'occupazione abusiva di alloggi popolari per poi rivenderli. Tra le accuse contestate vi e' anche quella dell'omicidio e dell'occultamento del cadavere di Luca Bruni. (Agi)