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VIBO VALENTIA, 21 MARZO 2016 - La prima sezione civile della Cassazione ha dichiarato "incandidabile" Andrea Niglia, attuale presidente della Provincia di Vibo Valentia e sindaco del Comune di Briatico. In virtu' di tale decisione, Andrea Niglia e' decaduto sia dalla carica di presidente della Provincia di Vibo che da sindaco di Briatico.
La vicenda nasce con lo scioglimento, nel dicembre 2011, del Consiglio comunale di Briatico per infiltrazioni mafiose. Nel giudizio civile sull'incandidabilita', in primo grado Niglia era stato dichiarato candidabile, ma il ministero dell'Interno aveva appellato il verdetto e la Corte d'Appello di Catanzaro aveva dichiarato "improcedibile" il ricorso del Viminale ritenendo gia' scontato l'eventuale turno di incandidabilita'. [MORE]
La Cassazione ha annullato con rinvio alla Corte d'Appello di Catanzaro la precedente decisione dei giudici di secondo grado, ma nel dispositivo ha erroneamente ritenuto subito incandidabile Niglia che, pertanto, in attesa di una correzione della Suprema Corte, che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, e' oggi decaduto dalle cariche di presidente della Provincia di Vibo e da sindaco di Bratico. (Agi)
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