Napoli Teatro Festival 2013. Ecco le anticipazioni

domenica 9 dicembre, 2012

NAPOLI, 9 DICEMBRE 2012 - Il 2012 sta finendo e già si attende la nuova edizione, la sesta, del Napoli Teatro Festival Italia, visto il successo di critica e pubblico che la kermesse internazionale conquista anno dopo anno.

Anche per il 2013 si prevede la direzione di Luca De Fusco, e gli spettacoli si svolgeranno dal 6 al 23 giugno 2013.[MORE]

Ancora una volta Napoli si trasformerà in un teatro a cielo aperto, grazie alle potenzialità sceniche e drammaturgiche che le sue bellezze paesaggistiche possiedono, in cui registi e coreografi di fama internazionale ideano e rappresentano le loro rappresentazioni rendendoli più magici e suggestivi.

Ad aprire la manifestazione sarà Peter Brook, il regista inglese che porterà in scena un'opera di Samuel Beckett Le Dépeupleur. Grande spazio, come sempre, alle opere di Shakespeare, tra cui, per il momento, Antonio e Cleopatra con la regia di Luca De Fusco e La bisbetica domata, in prima mondiale con la prima regia italiana di Andrej Končalovskij. Per questo spettacolo è previsto un bando pubblico, grande novità di quest'anno, per 16 attori da includere nel cast.

In prima mondiale sarà anche lo spettacolo della compagnia isrealiana Vertigo Dance Company, che lo scorso anno portò in scena al Parco Archeologico di Pausilypon la suggestiva Birth of The Phoenix e Null.
Quest'anno renderà omaggio ai venti anni della compagnia con Vertigo 20, performance anch'essa, come le precedenti, ispirata alla natura, capace di evocare e stimolare nello spettatore sensazioni altamente suggestive.

In prima italiana è, invece, lo spettacolo Trocadero (titolo provvisorio) del coreografo franco-spagnolo José Montalvo e lo spettacolo Desdemona con la regia di Peter Sellars.
Gli altri spettacoli in programma: La réunification des deux corées, una creazione di Joël Pommerat; Spam, testo e regia di Rafael Spregelburd; Bobo-Dioulasso, con l'adattamento e la regia di Jean-Louis Martinelli, spettacolo "africano" dopo la Medée che portò in scena cinque anni fa; Circo equestre Sgueglia, uno dei celebri testi di Raffaele Viviani.

Altri saranno i bandi pubblici attraverso cui tecnici, attori e danzatori potranno essere inseriti nelle produzioni degli spettacolo del festival, in un progetto che intende a valorizzare il territorio partenopeo ed i teatri della Campania.

Valentina D'Andrea

Argomenti:

napoli