NAPOLI, 23 Ottobre - Il dolore e la stanchezza della traversata è palpabile negli occhi dei migranti, alle prime luci del nuovo giorno. 8:20, arrivano trasportati dalla nave "Bruno Gregoretti" e toccano suolo italiano a Napoli. 466 migranti sono arrivati su suolo partenopeo stamane, partiti dal Nord Africa verso l'Europa.
Equamente distribuiti tra fasce di età e sesso, sono stati raccolti nelle operazioni di salvataggio lungo le coste libiche. Una ragazza di 25 anni è morta durante la trasversata. Un piccolo numero, se considerato rispetto alle grandi masse che si sono spostate negli anni, ma il numero delle partenza pare in aumento. Le regioni di provenienza sono le solite note: Maghreb, Centro Africa, Somalia ed Eritrea.
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Assistenza immediata da parte della macchina di soccorso italiano, guidata dal prefetto Gerarda Pantalone, da subito attiva per controllare la situazione. Cibo e bevande sono state distribuite immediatamente e poi sono partite le visite mediche obbligatorie all'arrivo.
Il Prefetto Pantalone ha dichiarato: "La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione, impegnati uomini e mezzi di vari enti e associazioni di volontario come Croce Rossa, Protezione Civile della Regione, Comune di Napoli, Caritas oltre alle forze dell'ordine. Circa 160 migranti resteranno in Campania e saranno avviati a strutture di accoglienza nelle province di Napoli, Casera e Salerno. Per una decina di casi è stata necessaria un'assistenza sanitaria particolare"
Leonardo Cristiano
immagine da: napoli.repubblica.it
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