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ROMA, 1 MARZO 2016 – Nonostante la recente eliminazione dall’Europa League, nonostante il Napoli non vinca dalla partita col Carpi e nonostante l’allungo della Juve, Maurizio Sarri dopo il pareggio in casa della Fiorentina di Paulo Sousa è comunque soddisfatto: «Partita bellissima, in cui nei 15’ finali del primo tempo sembrava potesse vincere la Fiorentina e nei 20’ finali della ripresa sembrava potessimo vincere noi. Per quanto visto dico che nessuna delle due meritava di perdere: sono molto soddisfatto di questa prestazione - ha dichiarato il tecnico azzurro dopo la gara - . Faccio i complimenti ai miei, anche perché avevamo di fronte un avversario che gioca benissimo a calcio. La Juve? Sta tenendo una marcia importante, ha fatto 49 punti su 51 nelle ultime 17 partite, ma se noi siamo dietro di tre punti vuol dire che stiamo facendo bene anche noi». Dunque lo Scudetto è ancora un traguardo raggiungibile? Per Sarri non sembrano esserci dubbi: «Tutto è possibile. Dobbiamo guardare partita dopo partita».
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Sembra aleggiare un certo nervosismo in casa Napoli, almeno a vedere alcuni atteggiamenti in campo, come l’uscita dell’irrequieto Higuain che, al momento della sostituzione con Gabbiadini, ha dato un calcio ad una bottiglietta sotto gli occhi del tecnico azzurro, il quale comunque minimizza: «Era arrabbiato perché era convinto che il gol annullato fosse regolare, invece poi lo ha rivisto e ha capito che la decisione arbitrale era corretta. In campo non aveva avuto questa percezione ed è uscito un po’ teso». Qualche tensione con Insigne durante il match? «Ma no, mi sono arrabbiato perché in un’azione non è tornato sulla posizione per raddoppiare Tello, tutto qui». Intanto, sabato prossimo continua la corsa verso il primo posto. Nel posticipo serale i partenopei affronteranno il Chievo Verona e, con un’eventuale vittoria, potrebbero momentaneamente agganciare la Juventus impegnata, domenica pomeriggio, sul difficile campo di Bergamo contro l’Atalanta.
Alessio Crapanzano
(FOTO: firenzepost.it)
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