Napoli, picchia la compagna e all'arrivo dei Carabinieri tenta il suicidio: arrestato

lunedì 16 aprile, 2018

QUARTO (NAPOLI), 16 APRILE - Ennesimo caso di violenza familiare: un uomo di 32 anni ha picchiato la compagna, minacciandola di morte. L’aggressione, che ha avuto luogo in un appartamento di Quarto, a Napoli, è avvenuta davanti alla figlia di due mesi della coppia.

Risulta possibile che l’uomo abbia picchiato la compagna anche in altre occasioni, ma quest’oggi la donna ha trovato il coraggio di chiamare i Carabinieri e denunciare l’accaduto. Le violenze, secondo quanto si apprende, sarebbero avvenute in modo reiterato da circa un anno.[MORE]

All’arrivo degli uomini dell’Arma, il trentaduenne si è rifugiato sul tetto dell’abitazione minacciando di lanciarsi nel vuoto. I militari sono riusciti a calmare l’uomo, che dopo qualche ora, ha desistito dal suicidarsi. Una volta ricostruito quanto accaduto e ascoltata la parte lesa - che ha fatto presente di subire maltrattamenti da circa un anno - l’uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato. Le accuse a suo carico sono maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. La vittima è stata accompagnata presso il presidio ospedaliero di Pozzuoli per i dovuti accertamenti clinici.

Luigi Cacciatori

Argomenti:

Napoli