Napoli: Lo storico orologio di piazza Vanvitelli non festeggerà l'anno nuovo
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NAPOLI, 31 DICEMBRE 2012- “ Lo storico orologio di piazza Vanvitelli, emblema della piazza ma anche dell’intero quartiere Vomero, non batterà la mezzanotte per annunciare l’anno nuovo. Infatti le sue lancette sono ferme da alcune settimane sulle 7:17 e, nonostante gli appelli e le proteste, l’amministrazione comunale partenopea non ha ancora provveduto ai necessari interventi per rimetterlo in funzione “. A segnalare l’ennesima brutta notizia di questo pessimo fine anno al Vomero, che si va ad aggiungere alla preoccupante presenza di cumuli di spazzatura, che fanno invece tornare le lancette indietro nel tempo al periodo nel quale Napoli era sommersa dall’immondizia, ed ai blackout elettrici che hanno interessato negli ultimi giorni anche diverse strade del popoloso quartiere, oscurandole, è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari.
“ L’orologio di piazza Vanvitelli fa parte degli undici orologi elettrici cittadini, ultimi rimasti dei 40, installati oltre 80 anni fa nelle strade di Napoli – ricorda Capodanno -. Gli altri sono quelli in via S. Lucia, piazzetta Augusteo, il Museo, via del Sole, piazza Cavour, via Filangeri, via Mezzocannone, Montesanto, via Diaz e via Duomo “.
“ Questi orologi all’epoca denominati “ Impianti dall’ora unica “ per il fatto che segnavano sincronicamente la stessa ora in tutti i punti nei quali erano dislocati, erano stati installati dall’Ente Autonomo Volturno su disegno dell’ing. Ventura e con la fusione delle colonne in ghisa eseguita dalla fonderia di Capodimonte di Enrico Treichler – continua Capodanno -. Ciascuno di essi aveva una propria illuminazione particolare intorno ai quadranti, sicché era possibile leggere l’ora anche a notte inoltrata “.
“ Nei bombardamenti dell’ultima guerra si persero buona parte – ricorda Capodanno -. Poi dopo che i restanti erano stati ripristinati intorno al 1947, successivamente per la mancanza di numerosi pezzi di ricambio furono di nuovo fermati. Solo nel 1997, dopo le proteste dei cittadini , l’amministrazione comunale alla quale erano passati gli orologi dopo la scomparsa dell’EAV, affidò la manutenzione ad una ditta privata che provvide a rimetterli in funzione “.
Per il ripristino immediato dell’orologio Capodanno lancia la proposta di affidare a privati la gestione di tali impianti, vista la manifesta incapacità di provvedere da parte degli uffici comunali. In cambio potrebbe essere offerta la possibilità di pubblicizzare la ditta interessata, così come già avviene nella stessa piazza per le aree a verde pubblico.
“ In un recente passato un grosso operatore del settore si dichiarò già disponibile al riguardo – precisa Capodanno –. Se ci saranno segnali da parte dell’amministrazione comunale di Napoli in tale direzione, m’impegno sin d’ora ad interpellarlo per procedere al più presto agi necessari adempimenti volti a rimettere al più presto in funzione l’orologio “.[MORE]
(notizia segnalata da Gennaro Capodanno)