Muore "Happy Feet", il pinguino rinvenuto in Nuova Zelanda
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SYDNEY, 22 FEBBRAIO - Il pinguino Happy Feet alla fine non ce l'ha fatta. Ritrovato da un passante su una spiaggia della Nuova Zelanda a 2.000 km di distanza dall'Antartide, la propria casa, il giovane esemplare non è riuscito a sopravvivere. [MORE]
Arenatosi su una spiaggia è stato rinvenuto in condizioni già molto gravi. Completamente disidratato, affamato e con un collasso renale in corso è stato immediatamente trasportato allo zoo di Wellington dove i veterinari, coadiuvati da Lisa Argilla si sono immediatamente mossi per cercare in tutti i modi di salvarlo.
Non è una novità: già nel 2011 si verificò un altro caso di un pinguino spiaggiato. In quest'occasione l'esemplare, dopo un lungo intervento di rimozione di ben 3 chili di sabbia dallo stomaco che aveva confuso per della neve, riuscì a sopravvivere.
Diverso il caso di "Happy Feet", da tutti soprannominato come il celebre protagonista di un film della Disney, che nonostante l'intervento di Lisa Argilla non ce l'ha fatta. Nutrito da diversi giorni con frullati di pesce e purè di sardine l'animale non è riuscito a riprendersi da un terribile collasso renale.
Del resto la stessa Argilla ha precisato che durante i primi controlli il pinguino "pesava tre chili meno del normale". Per gli esperti il pinguino avrebbe perso del tutto l'orientamento e, complice la corrente, sarebbe alla deriva da oltre un anno.
Emanuele Ambrosio