Morte Priebke, esponente Forza Nuova inneggia all'ex capo delle SS
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VERONA, 15 OTTOBRE 2013- “Vivrai sempre nel cuore di chi sogna e di chi lotta”. Queste le parole che l’avvocato veronese Roberto Bussinello (foto) ha postato su Facebook, per condividere la sua commozione nel giorno della morte di Erich Priebke, l’ex capo delle SS coinvolto nella realizzazione dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Ed è subito polemica.[MORE]
“Un vecchio soldato di 100 anni, sconfitto da capitalismo e comunismo alleati, sta ancora terrorizzando Chiesa e Stato. Capitano, non è importante chi ti fa il funerale e dove sarai sepolto, tu vivrai per sempre nel cuore di chi sogna e di chi lotta. Il nostro onore si chiama fedeltà”. Frasi che non potevano passare inosservate. Soprattutto se a condividere il proprio pensiero con gli amici della rete è un esponente della destra più estrema, nonchè avvocato di recente nominato nell’organismo di vigilanza dell’Agsm. Bussinello non è un nome nuovo per la cronaca scaligera: l’avvocato è stato candidato sindaco di Verona per Forza Nuova ed è poi passato nelle file della Destra di Storace. La sua passione per l’ufficiale nazista prosegue in un commento della strage per la quale Priebke fu condannato all’ergastolo: “I tedeschi anziché fucilare 330 prigionieri, ne uccisero 335. Per i 5 in più, Kappler, quale comandante venne condannato. Gli ufficiali subalterni vennero assolti per aver eseguito un ordine. Priebke, ufficiale subalterno, venne arrestato nel '90 e, contrariamente agli altri, venne condannato in un processo farsa. Ecco perché lo onoriamo”.
Gli esponenti Pd dell’amministrazione veronese sono scoppiati in un urlo di protesta. Il capogruppo Pd, Michele Bertucco, ha chiesto le dimissioni di Bussinello, sottolineando il fatto che l’avvocato è stato nominato di recente nell’organismo di vigilanza dell’Agsm, “senza particolari meriti” se non quello di “assicurare appoggio politico” al sindaco Flavio Tosi. Il primo cittadino scaligero, tuttavia, è apparso altrettanto critico nei confronti di Bussinello, annunciando che chiederà le sue dimissioni da consulente del Comune. Tosi non perde neanche l’occasione per precisare che ha dato mandato ai suoi legali di querelare “Il Fatto Quotidiano”, in un articolo del quale Bussinello viene definito “uomo di Tosi”. “L’avvocato Roberto Bussinello è talmente uomo di Tosi” ironizza il sindaco “da essere stato candidato per Forza Nuova alla carica di sindaco di Verona proprio contro il sottoscritto e da avermi criticato sul suo profilo Facebook per aver incontrato la Kyenge in occasione della sua recente visita a Verona”. Il sindaco ci tiene anche a precisare che “il suo incarico nell’organismo di vigilanza dell’Agsm non è stato deciso dal Comune di Verona e comunque proporremo che gli siano chieste le dimissioni”.
Bussinello commenta così i battibecchi su di lui: “Comunico ai due sprovveduti che le mie dimissioni sono già da tempo state messe a disposizione del l'amministratore pubblico che mi ha indicato per detto comitato, e garantisco che non è stato il sindaco. Dimissioni da me motivate con la circostanza che non ho inteso aderire alla Fondazione di Flavio Tosi, per ragioni politiche assolutamente personali, non essendo io di centro-destra, ma solo di destra”.
Federica Sterza
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