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Morte di Papa Francesco: cosa accade ora? Le regole del Conclave e il futuro della Chiesa (Video)

Redazione
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Morte di Papa Francesco: cosa accade ora? Le regole del Conclave e il futuro della Chiesa (Video)
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CITTÀ DEL VATICANO – La Chiesa cattolica piange la morte di Papa Francesco, un Pontefice che ha lasciato un'impronta profonda nella storia recente. Primo Papa gesuita, primo sudamericano sul trono di Pietro, ha guidato la Chiesa con uno stile diretto, inclusivo, spesso rivoluzionario. Ora, il mondo cattolico si prepara a una nuova fase: l’elezione del successore attraverso il Conclave.



Il dolore per la scomparsa di Papa Francesco

Papa Francesco, al secolo Jorge Mario Bergoglio, è stato una figura di grande umanità e coraggio. Il suo pontificato, iniziato nel 2013, ha segnato una svolta con un'attenzione costante verso gli ultimi, l’ambiente, la riforma della Curia e un approccio più aperto nei confronti delle famiglie, dei giovani e delle sfide del mondo moderno.

Con la sua morte, si chiude un'epoca e si apre una delle fasi più solenni della Chiesa: la Sede Vacante.



Cosa succede dopo la morte di un Papa?

La Sede Vacante è il periodo che intercorre tra la morte di un Papa e l’elezione del successore. In questi giorni, il Collegio dei Cardinali assume la guida temporanea della Chiesa per gestire le questioni ordinarie e preparare l’organizzazione del Conclave.

La salma del Papa defunto viene esposta in San Pietro per l’ultimo saluto dei fedeli, mentre a porte chiuse si organizzano i dettagli per il Conclave.



Il Conclave: come funziona

Il Conclave si svolge nella Cappella Sistina, sotto il celebre affresco del Giudizio Universale. I cardinali elettori si riuniscono in isolamento totale dal mondo esterno, senza possibilità di comunicazione con l’esterno. Lo scopo è garantire un voto libero da pressioni esterne e totalmente ispirato dallo Spirito Santo.



Il voto avviene a scrutinio segreto e richiede una maggioranza qualificata di due terzi per eleggere il nuovo Pontefice. Ogni giorno si tengono fino a quattro votazioni, e solo al termine di ogni sessione il fumo bianco o nero indica al mondo se un Papa è stato eletto.

Chi può votare al Conclave?

Non tutti i cardinali partecipano al voto.

Secondo le norme stabilite dalla Costituzione Apostolica Universi Dominici Gregis:

  1. Possono votare solo i cardinali che non hanno ancora compiuto 80 anni alla data della morte del Papa.
  2. Il numero massimo di cardinali elettori previsto è 120, ma questo limite può essere superato dal Papa in carica con nuove nomine.

Ad aprile 2025, i cardinali con diritto di voto sono 128.

Questi cardinali provengono da ogni parte del mondo e riflettono la dimensione universale della Chiesa. Sono loro che hanno la responsabilità storica di eleggere il nuovo Vicario di Cristo.



Chi può essere eletto Papa?

Contrariamente a quanto molti pensano, non è necessario essere cardinale per diventare Papa.

Il diritto canonico stabilisce che può essere eletto qualsiasi uomo battezzato, cattolico e in piena comunione con la Chiesa, anche se non è cardinale o vescovo. Se l’eletto non è ancora vescovo, viene ordinato immediatamente prima dell’annuncio ufficiale al popolo.

Tuttavia, per prassi consolidata, il Papa viene sempre scelto tra i cardinali elettori, cioè tra coloro che partecipano al Conclave.



Il futuro della Chiesa: verso un nuovo pontificato

La morte di Papa Francesco apre ora interrogativi profondi. Chi sarà il successore? Quale direzione prenderà la Chiesa? Sarà un Papa del Sud del mondo, magari africano o asiatico? O si tornerà a un Papa europeo?

I nomi dei “papabili” iniziano già a circolare: figure di spicco come il cardinale Matteo Zuppi, il filippino Luis Antonio Tagle, il canadese Marc Ouellet o il ghanese Peter Turkson. Tuttavia, la storia insegna che spesso il nuovo Papa è una sorpresa, "venuto quasi dalla fine del mondo", come disse Francesco nel 2013.





Distribuzione dei Cardinali Elettori per Continente

  1. Europa: 53 cardinali
  2. Asia: 23 cardinali
  3. Africa: 18 cardinali
  4. America del Nord: 20 cardinali
  5. America del Sud: 17 cardinali
  6. Oceania: 4 cardinali​Wikipedia+1Cadena SER+1


Cardinali Elettori Italiani

L'Italia ha la delegazione più numerosa con 17 cardinali elettori. Tra questi:

  1. Pietro Parolin: Segretario di Stato Vaticano, considerato uno dei principali candidati al papato.
  2. Matteo Zuppi: Arcivescovo di Bologna, noto per il suo impegno sociale e la mediazione in conflitti.
  3. Gianfranco Ravasi: Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Cultura.
  4. Angelo De Donatis: Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.
  5. Giuseppe Betori: Arcivescovo di Firenze.
  6. Gualtiero Bassetti: Presidente emerito della Conferenza Episcopale Italiana.
  7. Mauro Gambetti: Arciprete della Basilica di San Pietro.
  8. Marcello Semeraro: Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi.
  9. Paolo Lojudice: Arcivescovo di Siena.
  10. Augusto Paolo Lojudice: Arcivescovo di Siena.
  11. Mario Grech: Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi.
  12. Giovanni Angelo Becciu: Non parteciperà al conclave per aver rinunciato ai diritti e ai privilegi cardinalizi nel 2020.​


Cardinali Elettori di Altri Paesi

Ecco alcuni dei cardinali elettori provenienti da altri paesi:

  1. Luis Antonio Tagle (Filippine): Prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione.
  2. Peter Turkson (Ghana): Prefetto emerito del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
  3. Robert Sarah (Guinea): Prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.
  4. Jean-Claude Hollerich (Lussemburgo): Arcivescovo di Lussemburgo.
  5. Fridolin Ambongo (Repubblica Democratica del Congo): Arcivescovo di Kinshasa.
  6. Péter Erdő (Ungheria): Arcivescovo di Esztergom-Budapest.
  7. Blase J. Cupich (Stati Uniti): Arcivescovo di Chicago.
  8. Wilton Gregory (Stati Uniti): Arcivescovo di Washington.
  9. Seán Patrick O'Malley (Stati Uniti): Arcivescovo di Boston.
  10. Carlos Aguiar Retes (Messico): Arcivescovo di Città del Messico.
  11. Oswald Gracias (India): Arcivescovo di Bombay.
  12. George Alencherry (India): Arcivescovo Maggiore della Chiesa siro-malabarese.
  13. Berhaneyesus Demerew Souraphiel (Etiopia): Arcivescovo di Addis Abeba.
  14. Baselios Cleemis (India): Arcivescovo Maggiore della Chiesa siro-malankarese.
  15. Mykola Bychok (Ucraina): Eparca di Melbourne degli Ucraini.
  16. George Koovakad (India): Amministratore Apostolico del Vicariato Apostolico di Hosur.​WikipediaWikipedia Spagnola

Per una lista completa e dettagliata di tutti i 135 cardinali elettori, puoi consultare la pagina dedicata su Wikipedia: Cardinal electors in the 2025 papal conclave.





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Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

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