Morbillo, è la Romania lo Stato con più casi seguita subito dopo dall'Italia
ROMA 23 FEBBRAIO- Nel 2017 la Romania è il Paese che ha registrato più casi di morbillo in Europa, secondo il bollettino dell'Istituto Superiore di Sanità, in coda l'Italia. [MORE]
In generale nei 30 Paesi dell'Unione Europea e dell'Area Economica Europea, considerati dalla ricerca, i casi di morbillo segnalati sono stati 14.451. Sono trenta i decessi registrati di cui ben diciannove in Romania, quattro in Italia, due in Grecia e uno per i seguenti Paesi: Bulgaria, Francia, Germania, Portogallo e Spagna.
In Romania ben 5.560 persone hanno contratto la malattia, il dato rappresenta il 38% sul totale dei casi segnalati in tutta l'area. L'Italia ha registrato, invece, 5.004 casi (35%) ed è seguita dalla Grecia dove le persone che si sono ammalate di morbillo sono state 967 (7%) e dalla Germania in cui i malati sono stati 929 (6%).
Nell'87% (13.610) dei casi si tratta di persone che non si sono vaccinate contro la malattia, l'8% invece è rappresentato da individui che avevano ricevuto una sola dose, mentre solo il 3% aveva ricevuto due o più dosi. Infine vi è un 2% che aveva ricevuto un numero non meglio specificato di somministrazioni vaccinali e un 6% il cui status vaccinale non è stato accertato.
Nel 2018 è in corso in alcuni paesi dell'Unione Europea, soprattutto al Sud, una vera e propria epidemia. In Grecia ad esempio da maggio 2017 fino allo scorso 4 febbraio si sono registrati 1.463 casi e due decessi. Al di fuori dell'Unione in Ucraina la situazione è particolarmente drammatica e solo nel 2018 sono stati segnalati oltre 2.000 casi e 3 persone sono decedute.
Federica Fusco
immagine:sienanews
