Monza, padre picchia il figlio di soli tre mesi: arrestato in ospedale
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MONZA, 16 OTTOBRE 2013 – È finito dietro le sbarre un padre di 35 anni - residente a Monza - accusato di aver maltratta il figlio di tre mesi, al punto tale da fratturagli il cranio. Il fatto diventa ancora più raccapricciante se si pensa che, mentre il piccolo era ricoverato in ospedale, proprio a causa delle botte dategli dal padre, l’uomo ha infierito ancora, colpendolo con violenti ceffoni su testa, collo e schiena.
In particolare, secondo quanto è emerso, a sollevare la questione e chiamare in causa le forze dell’ordine, sono stati i sanitari - lo scorso 7 ottobre – a seguito di una visita di controllo dal pediatra. Subito i medici, visitando il bimbo, si sono resi conto che c’erano delle anomalie, avendo riscontrato lesioni e contusioni. A causa di ciò, prontamente i sanitari hanno segnalato il caso al Tribunale dei minori di Milano e alla Procura di Monza.
Le forze dell’ordine si sono subito attivati, collocando delle telecamere nascoste nella stanza dove il neonato era stato ricoverato. Attraverso le suddette, i poliziotti hanno potuto arrestare il padre in flagranza di reato, ovverosia mentre picchiava di nuovo il bimbo. Il padre, a quel punto, si è difeso negando tutto, definendolo un fatto accidentale. Tuttavia, nel fascicolo aperto a suo carico gli inquirenti hanno parlato di «accanimento».
(Fonte: Corriere della Sera. Foto: tgcom24)
Rosy Merola [MORE]