Mondiali, Belgio-Usa 2-1: decisivi i supplementari, Red Devils ai quarti contro l'Argentina

martedì 1 luglio, 2014

SALVADOR (BRASILE), 1° LUGLIO 2014 - Il Belgio batte gli Usa per 2 a 1 si aggiudica l’accesso ai quarti di finale contro l’Argentina di Leo Messi. Una gara che, per quello che si è visto oggi, si preannuncia a dir poco spettacolare. I Red Evils contro gli americani hanno dimostrato ancora una volta tutta la loro qualità: squadra compatta, piena di talenti e sempre propositiva in fase offensiva.

Allo stesso tempo, tuttavia, hanno evidenziato un importante limite: la scarsa incisività sotto porta. Il risultato finale è giunto soltanto alla fine dei tempi supplementari dopo che la squadra di Wilmots ha creato una quantità infinita di occasioni gol, rischiando per giunta la beffa finale quando allo scadere dei 90 minuti, sul punteggio di 0 a 0, Wondolowski tutto solo davanti a Courtois ha pensato bene, si fa per dire, di spedire la palla in curva.

Partita che inizia subito a ritmi elevati e già al 1 minuto arriva la prima emozione: De Bruyne serve Origi che ruba il tempo a Gonzalez e tira trovando l’attenta risposta di piede di Howard che si salva in angolo. Al 26’ è ancora Belgio: Fellaini, ben servito da Vertonghen, colpisce a botta sicura di testa ma sulla linea di porta Beasley salva prodigiosamente in scivolata.

Nella ripresa la musica non cambia con occasioni continue da parte del Belgio e gli Usa che cercano di tenere testa. Al 56’ è la traversa a negare la gioia del gol ad Origi, il quale pochi minuti dopo è bravissimo a servire dalla sinistra Mertens che di tacco manda fuori. Il Belgio è straripante e prende il largo, ma soltanto per le occasioni da gol prodotte e sprecate. Al 69’ ci prova Witsel che di destro sfiora la rete. Nei minuti successivi occasioni per i Red Evils a gogò, prima con Mirallas poi con Fellaini e con Kompany. Fortuna per i Red Evils non vale la più classica delle regole del calcio, ovvero “gol mangiato, gol subito” e così, all’ultimo minuto di recupero regolamentare, Wondolski fallisce per gli Usa il gol beffa della vittoria.

Legge invece che fa rispettare il Belgio. Nel primo supplementare, infatti, pronti via che De Bruyne porta in vantaggio i suoi. Lukaku, appena subentrato ad Origi, manda in tilt la corsia di sinistra degli Usa, mette in mezzo per De Bruyn il quale, dopo essersi portato a spasso due difensori incrocia di destro e non lascia scampo all’immenso Howard che fino ad allora aveva tenuto a galla gli americani. Al 105’ su una pronta ripartenza il Belgio raddoppia con Lukaku bravissimo nel dettare il movimento a De Bruyn e ad piazzare in corsa la palla sul primo palo di sinistro.

Partita finita? Macchè. Gli Stati Uniti tirano fuori l’orgoglio rimasto e dopo appena due minuti del secondo supplementare accorciano le distanze con Green che al volo piazza la sfera alle spalle di Courtois. La squadra di Klinsmann prende coraggio e cerca il pareggio prima con Jones, che fallisce da buonissima posizione, e poi con Dempsey che non trasforma in rete un perfetto schema su punizione. È l’ultima vera occasione della gara. Il Belgio esce vittorioso contro gli Usa e si prepara a vivere un’altra avventura contro l’Argentina. [MORE]

Giovanni Maria Elia

Di seguito il tabellino e la classifica aggiornata del girone:

BELGIO - USA
(Primo tempo: 0-0)

BELGIO (4-2-3-1): T. Courtois,T. Alderweireld, D. van Buyten, V. Kompany, J. Vertonghen, M. Fellaini, A. Witsel, D. Mertens (60' Mirallas), K. De Bruyne, E. Hazard (111' Chadli), D. Origi (92' Lukaku). All. (Marc Wilmots)

USA (4-2-3-1): T. Howard, F. Johnson (32' Yedlin), O. González, M. Besler, D. Beasley, J. Jones, G. Cameron, G. Zusi (73' Wondolowski), M. Bradley, A. Bedoya (107' Green), C. Dempsey. All. (Jurgen Klinsmann)

Marcatori: 3' 1TS K. De Bruyne, 15' 1TS R. Lukaku, 2' 2TS J. Green

Ammoniti: V. Kompany, G. Cameron

Arbitri: Haimoudi Djamel, Achik Redouane, Etchiali Abdelhak

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