Mondiali, Argentina-Svizzera 1-0: Di Maria trascina l'Albiceleste ai quarti
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SAN PAOLO (BRASILE), 1° LUGLIO 2014 - Un gol di Angel Di Maria quasi allo scadere dei tempi supplementari piega un’ottima Svizzera e consegna all’Argentina il pass per i quarti di finale. Il sogno degli elvetici finisce definitivamente al 121’, dopo il clamoroso palo di Dzemaili.
L’Albiceleste deve rinunciare all’infortunato Aguero, ma in attacco può contare su giocatori fenomenali come Messi, Di Maria e Higuain. La Svizzera non ha in formazione fenomeni, eccezion fatta per Shaquiri, ma gioca con grande ordine tattico ed esce dal torneo a testa altissima dopo i tempi supplementari.
Nel primo tempo la Svizzera crea diversi problemi ai sudamericani e costruisce le occasioni più pericolose. Al 28’ Xhaka, ispirato da Shaquiri, potrebbe portare in vantaggio gli elvetici, ma trova l’opposizione di Romero di piede. Sull'azione successiva ci prova Lichtsteiner di sinistro, ma il tiro è centrale e il portiere non ha problemi a parare. Due minuti dopo ci prova Messi di destro, ma Benaglio blocca centralmente. Al 40’ il solito Shaquiri lancia Drmic, ma il suo pallonetto finisce tra le braccia dal portiere argentino. Al 42’ ci prova Di Maria, ma Benaglio ha vita facile. La prima frazione termina 0-0.[MORE]
Al 5’ della ripresa la Svizzera sfiora il vantaggio dopo un erroraccio di Romero che riesce però a recuperare in extremis. Al 14’ Messi scarica su Lavezzi che a sua volta apre per Rojo. Il suo sinistro è velenoso e costringe Benaglio ad una grande parata. Al 18’ il portiere svizzero è ancora protagonista sul colpo di testa di Higuain. Al 24’ tocca di nuovo a Messi: il suo sinistro al volo finisce alto di un soffio. Il vincitore di 4 palloni d’oro ci prova ancora ma Benaglio è in forma e salva il risultato anche sul successivo tentativo di Palacio. Il risultato non cambia e si va ai supplementari.
Nei tempi supplementari gli svizzeri sembrano più freschi dei rivali e tentano il colpaccio in contropiede. L’Argentina però non ci sta e si affida ai suoi fuoriclasse, quelli in grado di risolvere la partita con un grande colpo. Nel secondo tempo supplementare Di Maria fa partire un sinistro violento che costringe Benaglio ad un prodigioso intervento al sette. È proprio Di Maria ad evitare i calci di rigore: Palacio ruba palla a centrocampo, serve Messi che salta l'uomo e appoggia per Di Maria che con un tiro a giro sul secondo palo manda a casa i giocatori svizzeri.
L’Argentina fino ad ora non ha entusiasmato, ottenendo sempre vittorie di misura, ma l’obiettivo quarti è stato raggiunto. D’ora in poi però potrebbe servire qualcosa in più del colpo dei singoli per proseguire il cammino verso la finale.
Paolo Massari
Di seguito il tabellino della partita:
Argentina - Svizzera 1-0 (d.t.s.)
Argentina (4-3-3): Romero; Zabaleta, Fernandez, Garay, Rojo (105' Basanta); Gago (106' Biglia), Mascherano, Di Maria; Messi, Higuain, Lavezzi (74' Palacio). A disp.: Andujar, Orion, Campagnaro, Demichelis, Rodriguez, Alvarez, Perez. All. Sabella
Svizzera (4-2-3-1): Benaglio; Lichtsteiner, Djourou, Schar, Rodriguez; Behrami, Inler; Shaqiri, Xhaka (66' Fernandes), Mehmedi (113' Dzemaili); Drmic (82' Seferovic). A disp.: Sommer, Burki, Senders, Ziegler, Barnetta, Stocker. All. Hitzfeld
Arbitro: Jonas Eriksson
Marcatori: 118' Di Maria
Ammoniti: Fernandes, Xhaka (S), Rojo, Di Maria, Garay (A)