Mondiale, sexy tifose arrestate e giornalista bagarino licenziato

mercoledì 16 giugno, 2010

Sponsor e manette ai mondiali. Le grandi squadre tardano ad entusiasmare in questo campionato sudafricano, me le sorprese non mancano. Dopo l’espulsione delle 36 sexy tifose olandesi durante il secondo tempo della partita Olanda-Danimarca, 2 di queste ragazze sono state arrestate, con l’accusa di violazione delle leggi contro la pubblicità negli stadi. Sembra che proprio le 2 abbiano fatto entrare nello stadio tutte le altre. L’accusa è quella di aver pubblicizzato la birra Bavaria, che avrebbe fornito gli abiti indossati durante il match.[MORE]
Il governo olandese definisce “vergognoso” l’arresto e aggiunge che “l’arresto e l’incriminazione siano una risposta sproporzionata”. “Se il Sudafrica o la Fifa vogliono perseguire una società per pubblicità illegale, allora devono avviare una procedura contro la società e non contro semplici cittadini che portano una gonna arancione”.
Ma la storia non finisce qui. Sembra che i biglietti ritrovati in possesso delle tifose incriminate siano stati forniti da Robbie Earl, 45enne ex nazionale giamaicano, che lavorava per l'emittente inglese ITV,come commentatore dei Mondiali. L’ex calciatore avrebbe rivenduto così i biglietti che aveva richiesto per amici e familiari, operando quindi da perfetto bagarino. L’emittente inglese lo ha licenziato in tronco.
Insomma, la birra in grandi quantità può provocare conseguenze molto negative.

Argomenti:

mondiale,