Milano, uccide fidanzata per gelosia: "Me ne rendo conto solo ora"
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MILANO, 21 OTTOBRE 2014 - «Solo ora mi rendo conto di aver ucciso Sonia». Lo ha detto Gianluca Maggioncalda, l’uomo che domenica scorsa ha ucciso la fidanzata Sonia Trimboli strangolandola, parlando con il suo avvocato che si è recato a San Vittore a fargli visita.
«Il mio assistito sta iniziando lentamente a prendere coscienza dell'accaduto - ha dichiarato il difensore di Maggioncalda, l'avvocato Luigi Rossi - ed è distrutto perché la sua fidanzata non c'è più. E' molto provato e distrutto».[MORE]
L’avvocato Rossi ha spiegato inoltre che Maggioncalda ha intenzione di «proseguire nell'atteggiamento collaborativo» dopo la confessione resa domenica sera alla polizia e al pm Giancarla Serafini. Mercoledì Maggioncalda comparirà all'interrogatorio di garanzia nel carcere di San Vittore davanti al gip di Milano Donatella Banci Buonamici.
Paolo Massari
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