Milano, saluto romano della consigliera di Fratelli d'Italia: critiche dal Pd

MILANO, 6 MAGGIO 2014 - La sera del 29 aprile si è svolta in piazzale Susa a Milano la manifestazione organizzata da gruppi di estrema destra per commemorare Sergio Ramelli, Enrico Pedenovi e Carlo Borsani. Durante la cerimonia vengono pronunciati i nomi dei tre, e ad ogni nome segue il «presente» con il braccio destro alzato nel saluto romano da parte dei manifestanti.

Tra questi, in prima fila, si trovava anche il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia nel consiglio provinciale di Milano, Roberta Capotosti, che aveva già fatto parlare di sé per essere comparsa sui manifesti elettorali con una croce celtica al collo e per aver criticato nel febbraio scorso le spese destinate alle iniziative in ricordo della Shoah.

Al corteo del 29 aprile era presente anche Ruggero Gabbai, consigliere comunale pd, che ha girato un video che ha immortalato il saluto fascista della Capotosti. Gabbai ha quindi chiesto ai consiglieri di Fratelli d’Italia di «espellere dal partito chi ha partecipato a quella manifestazione e di prendere le distanze da questi comportamenti, altrimenti vuol dire che fanno parte di un partito che flirta con la peggiore destra xenofoba e razzista».«Vogliamo davvero che i turisti che verranno a Milano per Expo vedano celtiche, svastiche e manifestazioni neonaziste nella nostra città?», ha aggiunto Gabbai.[MORE]

«Non posso cacciare nessuno. Chi ci è andato lo ha fatto a titolo personale. Nel nostro partito ci sono i probiviri», è stata la risposta del consigliere di Fratelli d’Italia, Riccardo De Corato.

Paolo Massari