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MILANO, 17 AGOSTO 2015 – Accompagnata dal marito Joachim Sauer, Angela Merkel ha visitato l'Expo di Milano. All'ingresso del Padiglione Zero la cancelliera tedesca è stata accolta dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, insieme alla moglie Agnese, dal ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, dal commissario di Expo, Giuseppe Sala, e dal prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca. [MORE]
Nessuna dichiarazione alla stampa. La visita lampo della Merkel si è svolta in forma privata. Il premier Renzi ha guidato la cancelliera alla scoperta dei padiglioni. Tre le tappe effettuate: una al Padiglione Zero, durata poco meno di una mezz'ora, poi al padiglione della Germania e infine a Palazzo Italia, dove la Merkel e Renzi hanno cenato insieme accompagnati dai rispettivi consorti.
Oltre a Renzi, a fare da guida c’era anche il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, al quale la Merkel ha chiesto quali siano i programmi per il dopo Expo. Sala ha spiegato che proprio il Padiglione Zero potrebbe essere uno di quelli candidati a rimanere anche al termine dell'esposizione. Sul dopo Expo il premier Matteo Renzi ha invece detto: «Siamo stati in tempo per Expo e lo saremo anche per il futuro».
Il ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina ha sottolineato l'ottima affluenza di visitatori nella settimana di Ferragosto e in merito all'Esposizione ha detto: «è una storia di successo che va avanti, bisogna lavorare con intensità fino a fine ottobre».
Dopo la visita al padiglione tedesco, la cancelliera ha fatto una tappa a sorpresa anche allo spazio Südtirol/ Alto Adige, dove è stata accolta con un tagliere di speck, una selezione di pane nero tipico trentino, sidro di mele e vino bianco Girlan.
Una volta approdati a Palazzo Italia, ultima tappa del percorso, invece, Renzi e la Merkel sono stati accolti da applausi ma anche da fischi e qualche 'buu' che il commissario di Palazzo Italia, Diana Bracco, ha così commentato: «Sono dei villani. All'ospite, poi se così importante, non si fa 'buu'». Durante la tappa al padiglione Italia, la cancelliera ha anche firmato la Carta di Milano, il documento su diritto al cibo e all'acqua che resterà come eredità di Expo. La Carta di Milano sarà poi consegnata al segretario generale dell'Onu Ban-ki Moon.
La breve visita della Merkel sarà stata anche l’occasione per discutere con Renzi della situazione della Grecia e del tema dell’immigrazione. Mercoledì il Bundestag vota il terzo piano di salvataggio di Atene ed è richiesta la presenza della cancelliera tedesca.
[foto: ilsecoloxix.it]
Antonella Sica