Milan-Napoli 2-1: le parole di Allegri e Conte nel post partita

Un big match ricco di emozioni e analisi tattiche

La sfida Milan-Napoli 2-1 non è stata soltanto un banco di prova per due squadre ambiziose, ma anche un confronto diretto tra due allenatori di grande esperienza come Massimiliano Allegri e Antonio Conte. Nel post partita entrambi i tecnici hanno offerto la loro visione della gara, sottolineando punti di forza e aspetti da migliorare.

Le dichiarazioni di Massimiliano Allegri

Mister Allegri si è detto soddisfatto della prestazione del Milan, sottolineando come la partita contro il Napoli fosse un test importante:

"Son contento perché era una gara molto difficile contro una squadra con grandi qualità. Abbiamo saputo soffrire, soprattutto dopo l’espulsione e il rigore, allenandoci di fatto alla fase difensiva. Quando difendi bene, difficilmente concedi gol o occasioni pericolose."

Allegri ha evidenziato come il gruppo stia ritrovando compattezza e spirito di sacrificio:

• Il blocco basso difensivo ha dato solidità.
• Partite come questa aiutano a crescere in mentalità.
• Alcuni giocatori, come Leao, stanno recuperando condizione fisica e possono diventare decisivi nel prosieguo della stagione.

L’allenatore ha poi ricordato che il percorso è appena iniziato: "Bisogna godersi questa vittoria, ma già da domani pensare alla prossima partita".

L’approfondimento tattico di Allegri

Rispondendo alle domande in conferenza, Allegri ha spiegato come il sistema di gioco sia stato pensato fin dalle prime amichevoli con Arsenal e Liverpool:

• utilizzo dei trequartisti (Loftus-Cheek e Pulisic) a supporto del centravanti;
• adattabilità del modulo in base alle caratteristiche dei giocatori;
• rotazioni costanti per mantenere intensità per tutta la gara.

Il tecnico ha poi elogiato Modric, considerato fondamentale per intelligenza tattica e capacità di intercetto davanti alla difesa: "È troppo intelligente nelle chiusure e sa gestire i momenti chiave della partita".

Le parole di Antonio Conte

Sul fronte Napoli, Mister Conte ha riconosciuto i meriti del Milan ma non ha risparmiato autocritica ai suoi:

"Dispiace aver concesso gol evitabili, soprattutto nei primi minuti. Andare sotto subito a San Siro non è semplice. La squadra però mi è piaciuta: abbiamo pressato alto, creato occasioni e mostrato personalità."

Conte ha sottolineato che la fase difensiva, storicamente punto di forza del Napoli, deve tornare solida:

• Troppi gol subiti nelle ultime gare (contro Pisa, Fiorentina e ora Milan).
• Serve maggiore attenzione e concentrazione nei momenti chiave.
• Nonostante la sconfitta, la prestazione ha dato segnali incoraggianti.

Le scelte tecniche di Conte

L’allenatore ha poi spiegato le decisioni sui cambi e sugli inserimenti di alcuni nuovi giocatori come Marianucci e Gutierrez, alla prima presenza stagionale:

• "Sono ragazzi di prospettiva, ma il loro percorso di crescita passa inevitabilmente anche dalle partite ufficiali."
• Problemi di infermeria e squalifiche hanno costretto a soluzioni forzate, ma il tecnico si è detto soddisfatto dell’impegno mostrato.

Conclusioni

Il successo del Milan per 2-1 sul Napoli porta in dote tre punti preziosi per la classifica, ma soprattutto conferma la crescita della squadra di Allegri. Dall’altra parte, Conte analizza la prima sconfitta stagionale del Napoli con la consapevolezza che ci sia ancora margine di miglioramento.

Un big match che ha mostrato due filosofie diverse: il pragmatismo di Allegri e l’intensità offensiva di Conte. Due visioni opposte, ma unite dalla stessa convinzione: per competere ad alti livelli serve un gruppo compatto, capace di sacrificarsi in ogni fase del gioco.