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Migranti, Mattarella: "L'Italia e l'Europa sono debitori di riconoscenza a Lampedusa"

Luigi Cacciatori
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Migranti, Mattarella: "L'Italia e l'Europa sono debitori di riconoscenza a Lampedusa"
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LAMPEDUSA - "L'Italia e l'Europa sono debitori di riconoscenza a Lampedusa. Dobbiamo dire grazie agli uomini delle istituzioni che qui a Lampedusa operano con dedizione, senso etico e impegno, qualità che hanno consentito loro di salvare tante vite. Sono eroi della vita quotidiana. E’ grazie a loro che si è evitato che il Mediterraneo diventasse ancor più di quello che è stato, un grande cimitero". Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante l'inaugurazione del Museo della Fiducia e del Dialogo per il Mediterraneo, avvenuta nel pomeriggio di venerdì 3 giugno. 

La prima tappa del Capo dello Stato sull'isola di Lampedusa è stata la Porta D'Europa, la scultura del maestro Mimmo Paladino che simboleggia l'accoglienza di Lampedusa ai migranti che arrivano dal mare. [MORE]

Secondo il Presidente Mattarella "Per affrontare un fenomeno come quello delle migrazioni serve l'impegno di tutti". Mattarella ha concluso il suo discorso lanciando un monito: "L'Italia e Lampedusa non possono essere lasciate sole". 

Luigi Cacciatori

Immagine da ecodibegramo.it

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Scritto da Luigi Cacciatori

Giornalista di InfoOggi

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