Meteo: verso il ribaltone sotto zero dal clima mite a gelidi temporali di neve. L'evoluzione
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Prepariamoci ad un vero e proprio ribaltone sul fronte meteo-climatico in quanto passeremo molto rapidamente da un clima mite a gelidi temporali di neve.Ma andiamo con ordine e vediamo subito come evolverà il tempo nelle prossime ore e fino a questa sera.
Già dalle prime ore del mattino, grazie allo spostamento della perturbazione sopraggiunta mercoledì, molte regioni d'Italia vivranno una sorta di calma apparente con un meteo nel complesso abbastanza tranquillo, fatta eccezione per le estreme regioni meridionali dove nel corso del mattino si potranno ancora verificare piogge sparse e locali rovesci specialmente sulla Puglia, sull'area ionica e su alcuni tratti della Calabria.
Nel pomeriggio, mentre l'instabilità atmosferica inizierà a perdere di energia al Sud, la mite e tranquilla atmosfera che avvolgerà il resto del Paese, inizierà ad essere minata da un rinforzo dei venti di Bora a partire dalle regioni di Nordest e sul medio ed alto Adriatico a causa di una gelida massa d'aria di origine siberiana pronta a provocare un imminente e drastico cambiamento.
Tra il pomeriggio e la sera infatti, registreremo un ulteriore rinforzo dei venti gelidi ed il contrasto tra la nuova e fredda massa d'aria con quella più mite preesistente, potrà dar luogo ad improvvisi rovesci temporaleschi a tratti anche nevosi stante il rapido e brusco calo delle temperature previsto.
Sotto osservazione saranno dunque le regioni di Nordest ma in particolare i rilievi alpini e a seguire anche alcuni tratti del versante adriatico come le Marche e l'Abruzzo dove locali piogge potranno bagnare in particolare la fascia costiera.
Sarà questo il preludio ad una più evidente invasione d'aria gelida attesa per la giornata di venerdì quando freddo e neve investiranno molte regioni d'Italia.
Previsioni per il weekend
Tutto confermato, dal prossimo weekend, quello di San Valentino, è in arrivo una sfuriata siberiana che porterà gelo e neve fin sulle coste e pianure di mezza Italia. Facciamo quindi il punto della situazione per capire cosa aspettarci tra Sabato 13 e Domenica 14 sulla base degli aggiornamenti ufficiali.
A partire dalla giornata di venerdì 12 febbraio una massa di aria molto fredda inizierà a scivolare dall'Europa orientale verso il bacino del Mediterraneo. Per questo motivo ci aspettiamo un vero e proprio tracollo delle temperature a partire dalle regioni nordorientali per poi estendersi a tutta l'Italia.
Nel corso di sabato 13 entreremo nel vivo di questa ondata gelida che provocherà anche la formazione di un minimo depressionario sul basso Tirreno e la possibilità di nevicate fino in pianura e sulle coste di Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia e Campania. Tra il pomeriggio e la serata non escludiamo la possibilità di fiocchi di neve anche a Napoli, Pescara, Bari e fino alle porte di Roma. Nevicate anche in Calabria tra sera e notte fino a quote collinari (2-300 metri). Da sottolineare anche i forti venti in arrivo dai quadranti settentrionali che acuiranno maggiormente la sensazione di freddo, insomma ci sarà da battere i denti come non capitava da tanti anni.
Condizioni meteo più stabili invece al Nord, con maggiori spazi soleggiati. Qui però saranno le temperature a far parlare di sé, con valori diffusamente sotto zero di notte e di 1°C circa sopra di giorno sulla Val Padana.
Al momento le condizioni meteo sono previste in miglioramento nel corso di domenica 14, San Valentino, con più sole su buona parte dei settori, salvo qualche fiocco di neve fin sulle coste del medio e basso adriatico, interno campano e settori ionici calabresi. Le temperature si manterranno ancora molto rigide e ben sotto le medie climatiche di riferimento con ancora correnti gelide da Nord. (iLMeteo)
In aggiornamento