Meteo Italia tra caldo primaverile e uggiose nebbie. L'Evoluzione con previsioni per il weekend
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L'Italia continua ad essere spaccata tra un caldo primaverile e da uggiose nebbie. Vediamo dunque come evolverà il quadro meteorologico nelle prossime ore e fino a questa sera.
Molte regioni del nostro Paese sono attualmente avvolte da un'area di alta pressione di matrice Sub-Tropicale che non solo garantisce un contesto di tempo stabile e in parte ben soleggiato, ma condizionano anche il quadro termico che nelle prossime ore risulterà decisamente mite per la stagione. Stiamo parlando soprattutto delle regioni del Sud e delle due Isole Maggiori dove sembrerà di essere a tutti gli effetti in piena Primavera. Anche su molte zone del Centro il clima è destinato a mantenersi molto mite nonostante la presenza di qualche nube in più nella aree più interne e sulla Toscana.
Ci sarà però un altro angolo d'Italia dove l'alta pressione non riuscirà a far sentire in forma evidente i suoi effetti stabilizzanti: le regioni settentrionali. Al Nord i flussi d'aria più umida di origine atlantica dispenseranno parecchie nubi e saranno inoltre alla base di uggiose nebbie che avvolgeranno un po' tutta la Val Padana riducendo la visibilità soprattutto di notte e nelle primissime ore del mattino seppur in successivo sollevamento col passare delle ore.
Tra la Liguria, la bassa Lombardia e l'area più orientale del Friuli Venezia Giulia inoltre, nel corso della giornata potrebbe cadere pure qualche goccia di pioggia, generalmente di debole intensità.
Questo contesto meteorologico ci accompagnerà per tutto il giorno e fino alla sera quando la nebbia tornerà nuovamente a minacciare le aree di pianura del Nord e alcuni tratti delle vallate più interne del Centro. Sarà questo il preludio ad un inizio di weekend ancora contrassegnato da un'Italia divisa tra un contesto primaverile al Centro-Sud e un'atmosfera sempre grigia e nebbiosa al Nord, in attesa poi di una perturbazione pronta a riportare il brutto tempo dalla giornata di domenica.
Previsioni per il weekend
Le condizioni meteo sono destinate a cambiare radicalmente nel corso del prossimo weekend, quando una forte perturbazione atlantica colpirà l'Italia portando piogge battenti e il ritorno della neve sulle nostre montagne.
Ma cerchiamo di capirne di più su quello che si profila come un scombussolato primo fine settimana di febbraio, stilando le previsioni per sabato 6 e domenica 7.
Gli ultimi aggiornamenti confermano come già dalla giornata di sabato 6 dovremo fare i conti con i primi effetti dell'avvicinamento di un fronte perturbato atlantico che farà scricchiolare l'alta pressione sul suo bordo occidentale.
La prima conseguenza sarà un diffuso aumento delle nubi, seguito dalle prime piogge a carico di Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia. Date le temperature non particolarmente basse e sopra le medie climatiche del periodo, la neve scenderà solamente oltre i 1300/1500 metri di quota su Alpi e Prealpi. In serata il peggioramento si estenderà anche a Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia.
Il resto dell'Italia invece beneficerà ancora della residua protezione dello scudo anticiclonico, con prevalenza di sole e valori termici anche superiori ai 22-24°C al Sud e sulle due Isole maggiori. Ma anche qui sarà solo questione di tempo.
Sarà infatti dalle prime ore di domenica 7 che la perturbazione sfonderà definitivamente sul nostro Paese. Attenzione perché, complici i venti più miti ed umidi, in arrivo dai quadranti meridionali (Libeccio e Scirocco), richiamati dal vortice depressionario, e l'aria più fredda in arrivo in quota avremo dei forti contrasti tra masse d'aria diverse e il rischio più che concreto della formazione di imponenti celle temporalesche. Sotto osservazione saranno in particolare le nostre regioni tirreniche, con il rischio anche di nubifragi su Toscana, Lazio (possibile temporale su Roma) e Campania.
Sarà necessario un ombrello a portata di mano anche sul resto del Nord, a causa di piogge battenti e nevicate sull'arco alpino, oltre i 900/1000 metri di quota, con accumuli sui 15/20 cm in località come Livigno (SO), Solda (BZ) e Madonna di Campiglio (TN).
Entro la serata festiva le precipitazioni raggiungeranno anche il Sud e le Isole maggiori, dove saranno possibili rovesci anche a carattere temporalesco, accompagnati da una diminuzione delle temperature. (iLMeteo)
In aggiornamento