Meteo: In arrivo temporali violenti con grandine e Trombe d'Aria. Previsioni, ecco quando e dove
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
La prossima settimana sembra aprirsi all'insegna di una svolta sul fronte meteo. Un moderato cedimento dell'Anticiclone africano, permetterà l'ingresso di correnti più fresche e più instabili al Nord dove tornerà una rinnovata ingerenza dei temporali. Vediamo dove colpiranno con più probabilità.
Già da Lunedì, gran parte dei rilievi alpini e prealpini saranno sotto la minaccia di focolai temporaleschi che si svilupperanno con gradualità soprattutto nelle ore pomeridiane. I forti contrasti dovuti alle elevate temperature, potranno dare origine a minacciose celle temporalesche in grado di provocare intensi nubifragi e qualche locale grandinata. Prestare attenzione alle forti raffiche di vento che accompagneranno i fortunali. Sempre nelle ore centrali della giornata non sono da escludere annuvolamenti intensi sulla dorsale appenninica più settentrionale. Qui, la probabilità di rovesci, si manterrà comunque molto bassa.
Si attiverà invece tra Martedì e Mercoledì la fase più favorevole ai rovesci temporaleschi anche su altri settori. In questo frangente l'Anticiclone africano subirà una maggiore pressione delle correnti instabili, di conseguenza ci attendiamo una netta e maggior incidenza temporalesca su tutti i rilievi alpini e prealpini, ma con alcuni improvvisi temporali in possibile sconfinamento verso le pianure piemontesi, lombarde ed emiliane. Anche in questo caso sarà doveroso prestare molta attenzione all'intensità dei fenomeni che potrebbero risultare VIOLENTI. Continueranno infatti ad esserci forti contrasti col calore immagazzinato in questi giorni e l'energia in gioco sarà davvero notevole.
Pericolose celle temporalesche potranno formarsi e svilupparsi all'improvviso dando origine a nubifragi ed intense grandinate con rischio di locali allagamenti e isolate trombe d'aria. Sempre tra Martedì e Mercoledì, saranno a maggior rischio anche i comparti appenninici centro settentrionali dove, nelle ore più calde, ci attendiamo qualche rovescio temporalesco a macchia di leopardo. Calano un po' le temperature sulle regioni settentrionali specie nelle aree raggiunte dai fenomeni.
Da Giovedì, invece, la piccola ferita apertasi nell'alta pressione, verrà prontamente ricucita da un nuovo aumento pressorio ed i temporali torneranno a divenire decisamente meno probabili salvo qualche residua ingerenza sui settori alpini, prealpini e pianure del Nord Est.
Notizia segnalata da (iLMeteo)