Mercato di Gennaio, i movimenti delle BIG

martedì 15 gennaio, 2013

MODENA, 15 GENNAIO 2013- Arrivati quasi a metà gennaio il mercato calciatori entra nel vivo delle trattative e, visto che il colpo ad effetto non è ancora arrivato, ci sono tutte le ragioni per seguirlo con maggiore attenzione.

Partiamo dalla prima della classe: la Juventus.
Prelevato Peluso dall'Atalanta e scaricato Lucio in Brasile, il club bianconero è ancora alla ricerca del top-player d'attacco. Da Giugno ad oggi si sono susseguiti diversi nomi, Llorente e Drogba su tutti, ma nelle ultime ore si è fatta prorompente l'idea Lisandro Lopez. Marotta si sta muovendo per portare a Torino l'argentino del Lione in prestito. I francesi ,però, non sembrano avere intenzione di far partire, senza fare cassa, l'acquisto più costoso della storia della società ma dalla parte juventina c'è il procuratore del giocatore, Fernando Hidalgo, che è della stessa idea di Marotta sulle modalità di trasferimento. Alternativa possibile quella di un ritorno a Torino di Ciro Immobile sponsorizzato anche da Antonio Conte.[MORE]

In evidenza il Milan sia in uscita che in entrata. L'amministratore delegato Adriano Galliani, dopo aver definito la cessione di Pato al Corinthians, ha ancora da chiarire le situazioni Robinho e Boateng: l'ad rossonero ha affermato che non si muoveranno da Milanello ma le sirene brasiliane per Binho e inglesi per il Boa non sembrano spente. Si continuano a fiutare per l'attacco le tracce di Drogba, Balotelli e Destro che potrebbero implementare un organico di attacco che, al momento, chiede goal visto le poche certezze date dalle altre punte attualmente in rosa ( El Sharaawy a parte ).
Per il centrocampo si parla di Lodi del Catania (il Milan lo vorrebbe acuqistare già a in questa sessione) ma c'è da abbattere il muro alzato dai siciliani e la concorrenza dell'Inter. Per la difesa, invece, possibili gli arrivi di Zaccardo del Parma (in cambio di Mesbah) e di Santon del Newcastle. Da definire la cessione di Abate allo Zenit ( 12 milioni offerti sui 15 chiesti dal Milan ) che darebbe il via libera alle operazioni per il reparto arretrato sopracitate. Nel frattempo per il futuro il club di Via Turati ha acquistato la metà del cartellino del giovane talento dell'Empoli Saponara.

Ben diversa la situazione dell'Inter che, trovato il vice-Milito in Rocchi della Lazio, vuole risolvere nel più breve tempo possibile la grana Snejder. L'olandese sembra essere vicino alla firma del contratto con il Galatasaray ma ancora non c'è l'ok tra società e giocatore. E' notizia stamattina il comunicato nel quale il club turco ha smentito l'ufficialità dell'accordo: si continua a dialogare.
Investimento in entrata quello di Nicola Bellomo classe 1991 del Bari. Da limare il gap economico: il club pugliese chiede 2,5 milioni e l’Inter ne offre 1,7. L’Inter si è portata avanti raggiungendo nei giorni scorsi l’accordo col giocatore in un incontro tra il d.s. nerazzurro Piero Ausilio e l’agente Davide Lippi. Attenzione però alle sorprese: Lippi ha sentito anche i capitolini della Roma.
Ormai da definirsi arenata la situazione Paulinho dopo le dichiarazioni di Stramaccioni :"Credo che se vi saranno aste, l'Inter non parteciperà".

Altra big attivissima sul mercato in entrata la Fiorentina che ha acquistato dal Villareal il talento italo-americano Giuseppe Rossi per 8 milioni di euro e sta alla porta per portare alla corte di Vincenzo Montella anche il centrocampista del Chelsea Lampard in rotta con i blues.

Pillole di mercato:
Napoli: Bigon ha definito l'arrivo di Calaiò in azzurro come vice-Cavani. La trattativa intrapresa per la punta del Siena potrebbe avvicinare ancora di più il difensore Neto. Settimana scorsa si è vestito in maglia azzurra l'ex-Udinese Armero.
Roma: il Nancy ha offerto ai giallorossi il calciatore Massadio Haidara terzino sinistro classe '92. Diverse richieste per questo giocatore anche dalla Premier. La Roma prende tempo.
Lazio: Kozak richiesto dal Pescara. Per l'attacco si pensa all'ex-Juve Vincenzo Iaquinta.

Il mercato è ancora molto lungo e le sorprese sono sempre dietro l'angolo; staremo a vedere.

Simone Rizzo

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