Mendicità molesta: il Consiglio Comunale si spacca sul nuovo regolamento per la polizia municipale

domenica 24 luglio, 2011

Bolzano, 24 luglio 2011- Il nuovo regolamento per la polizia municipale è stato approvato solo venerdì, ma la maggioranza al Consiglio Comunale di Bolzano ha già avuto modo di spaccarsi ancora una volta a riguardo. Nell' occhio del ciclone, i controlli dei vigili sulla "mendicità molesta" voluti dal sindaco Luigi Spagnolli.[MORE]

Grandi contestazioni da Sinistra e Libertà e dai Verdi, che ritengono la delibera superflua; un "pasticcio totale" lo definisce l'assessore Luigi Gallo di Rifondazione Comunista, che taccia di incostituzionalità una definizione del genere.

La mendicità, infatti, non è più reato, e si parla di comportamenti molesti, è naturale che le forze dell'ordine debbano intervenire, chiunque sia l'autore del gesto. Spagnolli si difende, spiegando come, appunto perchè il reato di mendicità di cui si parlava nel vecchio regolamento era stato abolito, la nuova definizione sarebbe servita a tenere viva l'attenzione su un problema sentito dalla popolazione.

Il sindaco ha ribadito che non darà strumenti ulteriori ai vigili per fronteggiare la situazione, e che non sono previste né altre ordinanze né sanzioni in merito.

Una decisione, però, che in molti al Consiglio comunale continuano a vedere come un giro di vite, e che è valsa a Spagnolli l'accusa di "fare comunella con la destra" da parte del capogruppo dei Verdi Brigitte Foppa.

Simona Peluso

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