Maturità: studenti, ecco come verificare risultati test Invalsi
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ROMA, 22 LUGLIO - Dal 23 luglio 2019 i ragazzi che hanno appena terminato l’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo d’istruzione potranno accedere all’area riservata del sito istituzionale e scaricare il documento con il livello individuale di competenze conseguito in Italiano, Matematica e Inglese. In attesa di questo appuntamento così importante per i nostri ragazzi, l’Istituto ha presentato alla Camera dei deputati i dati relativi alla rilevazione campionaria effettuata su 39.480 studenti dell’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
Per l’anno scolastico 2018-2019 sono state introdotte numerose novità inerenti la valutazione esterna, cioè quella che non effettuano gli insegnanti ma enti diversi dalla scuola. Tra queste, l’introduzione delle Prove INVALSI per gli studenti dell’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado rappresenta sicuramente la novità più attesa, soprattutto per l’opportunità per i ragazzi ormai adulti di conoscere i risultati delle proprie Prove.
Le certificazioni INVALSI
Gli studenti maggiorenni, infatti, possono accedere alla pagina dedicata grazie a un codice personale che è stato assegnato loro durante lo svolgimento delle Prove nel periodo di marzo.
A partire dal 23 luglio 2019 i ragazzi potranno verificare i propri livelli di competenze entrando con le proprie credenziali cliccando sul pulsante sottostante.
CLICCA QUI PER L' ACCESSO PER GLI STUDENTI DEL GRADO 13
I risultati campionari
Gli studenti del grado 13 hanno svolto tramite il computer (Computer Based Test) una prova di Italiano, una di Matematica e due di Inglese (Listening e Reading).
Sebbene la Certificazione INVALSI interessi tutti gli studenti dell’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado, i dati pubblicati nel Rapporto nazionale sono quelli relativi agli studenti delle classi campione.
Questi sono rappresentativi delle macro aree, delle regioni italiane e delle tipologie di scuola secondaria di secondo grado (Licei scientifici, Licei classici, altri tipi di Liceo, Istituti tecnici, Istituti professionali).
Per la prima volta nella storia della scuola italiana è stato quindi possibile ottenere informazioni rispetto a questo grado scolastico e conoscere così lo stato di salute del sistema educativo, prima dell’ingresso all’università o nel mondo del lavoro.