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ROMA, 27 GIUGNO - Quasi 1 maturando su 3 ha già visto i risultati delle prove scritte. E quasi tutti raggiungono la sufficienza media. Circa 1 su 10 arriva a 45 punti (il massimo). Lo afferma un sondaggio di Skuola. net effettuato su 5mila studenti alle prese con l'esame di Stato. [MORE]
Il tema d'italiano è andato bene, ma le tracce della seconda prova e le domande del 'quizzone' hanno abbassato il punteggio a parecchi studenti. La maturità ormai volge al termine. Anche gli ultimi studenti - quelli delle città coinvolte dai ballottaggi elettorali - hanno sostenuto la terza prova. Per definire il voto d'esame, dunque, manca solo il colloquio orale. La maggior parte degli studenti, dopo aver visto i quadri affissi nella bacheca di scuola ha tirato probabilmente un sospiro di sollievo.
Perchè gli scritti, tutto sommato, sono andati bene. Mettendo in fila i risultati dei tre compiti, circa 9 maturandi su 10 sono arrivati almeno a 30 crediti (virtuale sufficienza media): il 27% si e' attestato tra 30 e 34 punti; il 29% ha fatto leggermente meglio, collocandosi nella fascia 35-39 punti; un altro 23% ha sfiorato l'eccellenza, piazzandosi tra i 40 e i 44 punti. Bottino pieno per quasi 1 su 10: il 9%, infatti, e' stato premiato con ben 45 crediti (il massimo). Solo il 12% e' rimasto nell'area a rischio, ottenendo l'insufficienza: il 10% si è fermato tra i 25 e i 29 punti, il 2% si addirittura sotto tale soglia critica.
Ovviamente, non tutte le prove sono andate allo stesso modo. Ci sono quelle che hanno fatto sorridere i ragazzi e quelle che, al contrario, hanno creato le difficoltà maggiori. Il pronostico di quest'anno era abbastanza semplice. La seconda prova - con, ad esempio, la versione di greco di Aristotele al liceo classico - era (a detta degli studenti) particolarmente ostica. Così il 36% dei maturandi ha indicato lo scritto di indirizzo come quello in cui è andato peggio.
Ma anche la terza prova ha mietuto le sue vittime: è stato il compito con il punteggio più basso per il 33% degli intervistati. Non a caso, stando ai risultati del sondaggio, gli aspetti più problematici dell'esame sono stati, sinora, proprio le tracce scelte dal Miur (24%) e le domande preparate dai commissari per il 'quizzone'. Piu' gioie che dolori, invece, con il tema d'italiano: il 46%, grazie al primo scritto, ha potuto alzare il voto.
Emanuela Salerno
Fonte immagine: www.infooggi.it