Cerca

Massacro di Novi Ligure : Erika De Nardo libera il 5 dicembre

Maria Lo Porto
Condividi:
Massacro di Novi Ligure : Erika De Nardo libera il 5 dicembre
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~2 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

 ALESSANDRIA, 1 DICEMBRE 2011- Aveva 17 anni, Erika De Nardo, la ragazza di Novi Ligure balzata alla cronaca il 21 febbraio 2001, quando insieme al fidanzatino di allora, Omar Favaro, uccise premeditatamente e senza alcuna esitazione, a coltellate la madre, Susanna Cassini, e il fratellino 12enne Gianluca, inferendo a entrambi complessivamente 96 colpi.[MORE]

Oggi è una donna di 27 anni, che lotta con un passato che prova a fatica a dimenticare e che ogni tanto torna prepotentemente alla ribalta e le si appiccica addosso come una macchia d’olio, difficile da lavare. Secondo quanto riferisce Panorama, di quella sera Erika fa una rilettura che forse l’aiuta a cancellare il senso di colpa e a rimuovere il macigno di un delitto che pesa sulle sue spalle. Alle poche amiche con le quali ha stretto un’amicizia simbiotica continua a ripetere che è stato Omar. Erano entrambi sotto l’effetto della cocaina e lei non è riuscita a impedirglielo. Quando parla di quei momenti, i suoi occhi sono spenti, vuoti, motivo per cui chi la ascolta si è convinto che possa avere rimosso tutto.

Dopo aver scontato la pena, prima nel carcere minorile Beccaria, di Milano, e poi in quello di Verziano, alle porte di Brescia, Erika si trova da alcuni mesi nella comunità Exodus, gestita da Don Mazzi, e per effetto dell'indulto e dello sconto di pena per buona condotta, tornerà alla libertà il 5 dicembre, giusto in tempo per passare il primo Natale fuori dalle sbarre, dopo aver scontato 11 anni di reclusione, cinque in meno rispetto a quelli previsti.

Durante il periodo di detenzione la De Nardo, si è prima diplomata e poi laureata in filosofia con 110 e lode con una tesi su ''Socrate e la ricerca della verita' negli scritti platonici'', si è inoltre, impegnata costantemente nel volontariato.

<<Erika rimarrà presso la nostra comunità anche dopo che sarà libera. Non so ancora se nella sede in cui si trova ora o altrove ma continuerà a lavorare nel volontariato. Come mi ha detto lei stessa vuole continuare a capirsi, a maturare>> – ha detto Don Mazzi– <<Penso – ha proseguito– che dopo un periodo in cui immagino che voglia stare con il padre, parlare con lui, passeranno insieme il Natale, Erika tornerà>>.

 

Maria Lo Porto


Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti ai nostri canali ufficiali:

Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Maria Lo Porto

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.