Maroni, Lombardia: la Regione deve essere a statuto speciale
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BRESCIA, 11 OTTOBRE 2014 - Il governatore Roberto Maroni è tornato a parlare di statuto speciale e autonomia per la Lombardia. "Se il 100 per cento delle tasse dei cittadini lombardi rimanesse in Lombardia - ha dichiarato - risolveremmo qualsiasi problema, sarebbero 83 miliardi, per questo io non chiedo l'indipendenza come fa il Veneto, ma lo statuto speciale sì".
Le parole del presidente della Regione sono giunte durante un'intervista pubblica a Brescia, nella quale Maroni ha anche affermato: "Stiamo cercando di convincere sei consiglieri d'opposizione a votare per il referendum".[MORE]
Inoltre, ha avanzato il paragone con una delle regione della Svizzera, sottolinenado: "Nel Cantone dei Grigioni hanno lo stesso bilancio della Lombardia, 23 miliardi, oltre ai costi della sanità coperti a parte, per fare tutte le altre cose, e sono 200mila abitanti contro i 9 milioni di abitanti lombardi".
Sul decreto 'Sblocca Italia', infine, Roberto Maroni ha voluto chiarire che "ci sono soldi per molte infrastrutture per il Sud, ma ci sono poche risorse, praticamente briciole, per la Lombardia".
"L'unica cosa concreta che arriva per la Lombardia - ha dichiarato - sono i 210 milioni per la variante Tremezzina, sul Lago di Como, sui cui però c'è un progetto che prevede un investimento di un costo di 330 milioni di euro. Quindi mancano 120 di milioni e questa è un'opera del Governo, non della Regione".
"Inoltre - ha concluso - il decreto prevede che i cantieri vengano aperti entro l'agosto del 2015, che, per via dei tempi previsti dalle procedure, è impossibile, per cui mi sento preso in giro".
Valentina Vitali
(Foto: www.avantionline.it)