India: annullate tutte le gare d'appalto vinte da Finmeccanica

lunedì 30 maggio, 2016

NEW DELHI - Il governo indiano ha cancellato tutte le commesse militari in corso con il gruppo Leonardo-Finmeccanica, in seguito all’inchiesta per corruzione che ha interessato Agusta Westland.[MORE]

Nel 2010, la società controllata aveva vinto la gara d’appalto per la fornitura di elicotteri da cinquecentosessanta milioni di euro. A darne notizia è stato il ministro della Difesa di New Delhi, Manohar Parrikar, intervistato da The Indian Express. Parrikar ha anche annunciato che sarebbe già in corso il processo per inserire Finmeccanica nella black list delle aziende con cui il Governo indiano non stringerà rapporti commerciali negli anni a venire.

Solo se necessario, ha poi aggiunto il ministro, saranno fatte salve la manutenzione annuale e l’importazione di pezzi di ricambio per forniture militari già acquistati. Come si evince dall’intervista, "Finmeccanica è stata bandita dal partecipare agli approvvigionamenti della difesa. Non posso proibirle di fare altro se lo desidera", ha chiarito Parrikar. "Nel campo della difesa non compriamo materiale da alcuni Paesi per motivi di sicurezza ma ciò non impedisce a quei paesi di vendere smart phone in India".

Senza ricorrere a mezzi termini, il ministro indiano ha poi fatto sapere che "ovunque ci siano commesse assegnate a Finmeccanica e alle sue sussidiarie, tutte le richieste di proposta saranno chiuse". Nei giorni scorsi era già emerso che New Delhi avrebbe cancellato il contratto da trecento milioni di euro per la fornitura di novantotto Black shark per sei sottomarini indiani, da parte della società Wass, una divisione di Finmeccanica.

Ma il Governo indiano, stando a quanto riferito da Parrikar, avrebbe già trovato un fornitore alternativo per i siluri che erano stati commissionati a Wass. Una decisione, quella di cancellare tutte le gare d'appalto nel campo della difesa vinte da Finmeccanica, che giunge dall’India in concomitanza al rilascio dei due marò e al loro rientro in Italia. Si tratterebbe di una mera coincidenza?

Luna Isabella

(foto da teekasgroup.com.np)

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